GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] parte del Luciani, di uno stile discorsivo e scritturale piano, articolato su un periodare breve, intriso di immagini più origine ai gravi squilibri di oggi. Il guadagno è buono solo se raggiunto con mezzi giusti, cioè senza sacrificare la dignità di ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] col quale il C. era stato tutto questo tempo in amichevoli rapporti, lamentò in seguito che, per la stesura di questi piani, furono utilizzate non solo sue carte, ma pure suoi consigli; ma è comunque da osservare che le idee del C. collimavano con l ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] il "carattere europeo" del loro contributo non derivava "infine solo pel fatto che questi esuli italiani si sparsero per tutta aver costoro "presentato per primi il problema politico sul piano sociale", il loro essere "illuministi che entrano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] a ben vedere, che inaugurava una pagina radicalmente nuova non solo della storia del diritto (Paradisi 1973, p. 168), instabilità e da sensibili variazioni di toni, anzitutto sul piano espositivo – né poteva essere sottaciuto dal Fiorelli allievo, ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] della storia che ne fissi il valore all’interno di un piano finalisticamente orientato (Opere, cit., p. 127; Dal Pane teorica e politica di fine secolo
Di nuovo, non si trattava solo di problemi di storiografia ‘pura’. Come nel periodo che precede l ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] corrispondenza successiva. Il 1945 fu un anno duro anche sul piano familiare, per la morte della secondogenita Paola, di otto dicembre 1989.
Opere
Un elenco completo delle pubblicazioni, non solo scientifiche, di Amaldi si trova nel volume The legacy ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] in un contesto di guerra, per mantenere l'equilibrio sul piano internazionale dei rapporti tra i popoli ai fini della sicurezza stretto e in diritto umano. Essendo propriamente res religionis solo il primo, concernente la conoscenza e il culto di ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] matura e sostanzialmente incontrastata sovranità - almeno sul piano giurisdizionale - su questi ambiti geografici. In è stato, per quantità di donativi di preziosi alle chiese, secondo solo a Leone III e, per quantità di tessuti donati, terzo dopo ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] e dopo la morte dello Ximenes, avvenuta nel novembre 1517, lo lasciò solo al governo della Spagna sino al suo arrivo, seguito di lì a della teologia tradizionale, che presentò ad A. un più energico piano di riforma. Ed Erasmo, da parte sua, che aveva ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] dal giovane M. fu Massari.
Di Massari il M. seguì non solo le lezioni pubbliche di anatomia, ma anche quelle tenute nella sua dimora nel M., dalla convinzione dell'esistenza di un unico piano strutturale del vivente che lo portò a osservare nella ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...