LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] fine del 1924 e il 1926, al Moncenisio, valse a distogliere solo temporaneamente il L. dai due poli fondamentali del suo lavoro: la l'atmosfera è sospesa, metafisica; l'avanzare in primo piano del soggetto e lo spazio alle sue spalle definiscono un ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] stilisticamente compiuto temi e figure dei romanzi più noti. Solo a dieci anni di distanza dai primi romanzi uscì a D., i cui romanzi pubblicati in appendice si presentano, sul piano della resa, sensibilmente diversi. Ad Arabella seguì su IlMattino di ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] nella storia della cosiddetta letteratura italiana fuori d’Italia: non solo per la qualità dei suoi sei componimenti e per il loro ma non fidarsi è meglio, sono cose che succedono, chi va piano va sano, cosa fatta capo ha, mandare vasi a Samo, non ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Questo lavoro era stato preparato nel 1778 dal Piano ragionato di traduzioni dal greco, che poi, rielaborato inseriva a suo criterio i canti meno importanti, mantenendo fisse sempre solo le parti essenziali. La conclusione del C. è pertanto che Omero ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] dall'intero Faust di Goethe, a differenza del precedente Faust di Gounod (1859), ripreso dal solo episodio di Margherita. Il B. sintetizzò il suo vasto e ardito piano in una scelta di scene che in una nuova libertà di forme potessero essere unite e ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Comento sopra il capitolo della salsiccia, composto dallo stesso Grazzini. Solo il secondo fu stampato, postumo, nel 1589 dai tipografi della Crusca evoluzione dell'intreccio e risolti soprattutto sul piano dell'espressione linguistica.
Fonti e Bibl ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] – comunista non allineato, ma critico per la scelta che definiva 'gruppettara' del figlio – i rapporti sul piano politico, e non solo, erano difficili benché di continua ricerca.
La crisi e i cambiamenti investirono anche la sua vita privata. In ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] ) e di questioni capaci di coinvolgere (e non solo virtualmente) strati sempre più larghi di cittadinanza, nell’intento fusione con il regio ginnasio (1786); la stesura nel 1770 del Piano per l’ordine e il metodo dell’insegnamento e l’indicazione dei ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] non è azzardato ritenere che egli intendesse liquidare d'un colpo solo tutta l'eredità degli Incogniti, ivi compreso l'accademismo barocco. riferimenti alla società contemporanea, l'adeguamento sul piano stilistico ai nuovi propositi del B. indicano ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Tenerani, poi in Opere, XI, pp. 183-193, fu accolto solo in minima parte). Forse per una sua arretratezza culturale non entrò razza umana. La questione della Chiesa era comunque in primo piano, ma quando apparve il Primato giobertiano il G. non esitò ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...