Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] complesso, anche nel Nuovo Testamento è difficile enucleare una dottrina dell’a. e della sua immortalità, mentre in primo piano sta il problema della sopravvivenza dell’uomo in una prospettiva escatologica in cui la salvezza collettiva ha la priorità ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] è negativo.
N. interi di Gauss. - Si chiamano così i n. complessi a+ib con a, b n. interi ordinari e i2=−1; sul piano di Argand-Gauss essi si rappresentano mediante i punti di un reticolato. La somma e il prodotto (ma non il quoziente) di due interi ...
Leggi Tutto
Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] Board of Control (1793-1801); morto Pitt (1806), aderì al partito Whig; nel 1826 fu autorizzato a mettere in pratica un piano urbanistico nei suoi possedimenti del West End di Londra. Suo nipote Hugh Lupus Grosvenor (1825-1899) fu membro dei Comuni e ...
Leggi Tutto
SIONISMO (XXXI, p. 864)
Sabatino MOSCATI
L'attività politica del sionismo dopo il 1936 è costantemente legata agli avvenimenti di Palestina (v. in questa App.).
Il XX Congresso sionista (Zurigo, agosto [...] anche l'abolizione delle restrizioni all'acquisto di terre. Il governo britannico si dichiarò solo disposto ad accettare un piano di autonomia provinciale. Dopo il fallimento di una conferenza a Londra (1946-47), il XXII Congresso sionista (Basilea ...
Leggi Tutto
PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] S. Pudenziana.
Con le promozioni cardinalizie del 1549 Paolo III intese rafforzare il gruppo di propri aderenti per ostacolare i piani per il pontificato del cardinale Ercole Gonzaga e del fratello Ferrante, suoi acerrimi nemici dopo i fatti del 1547 ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Pisa offertagli dallo stesso cardinale che ebbe di lui altissima stima. Intanto il B. aveva acquistato una posizione di primo piano nella vita culturale di Firenze, insieme con l'affermarsi nel decennio 1560-70 della sua fama di storico e di filologo ...
Leggi Tutto
CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] vita i problemi religiosi del tempo ripresero un posto di primo piano nelle preoccupazioni del C., e soprattutto lo impegnarono il grande del tutto la parte fin ad allora finita. Anche sul piano dell'umanesimo il C. favorì la sintesi tra le tendenze ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] , in gioventù, capitano di San Miniato al Tedesco. La condizione patrimoniale della famiglia era buona: i Grifoni possedevano beni nel piano di Livorno, tenuti a livello dalle monache di S. Bernardo di Pisa, e terreni nella tenuta di S. Lorenzo di ...
Leggi Tutto
LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] lombarda, sanzionata dalla pace di Costanza del giugno 1183, sia dei nuovi legami intessuti con il Regno di Sicilia. Sul piano politico locale (ma con evidenti nessi con la situazione generale), dopo qualche mese di relativo accordo, tra il settembre ...
Leggi Tutto
CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] resto, anche altri suoi atteggiamenti dottrinari sembrano dipendere più dalla volontà di legittimare le sue scelte concrete sul piano pastorale che non da una mera ricerca speculativa.
Il pensiero di C. non può dunque essere considerato separatamente ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...