CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] San Gimignano, Mus. Civ.). Un tale concetto di c., intesa come comunità di fedeli riuniti intorno al proprio vescovo, favorì una pure il tema del primato delle c. grandi su quelle piccole e quello dello stretto legame tra la fortuna di una dinastia ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] il periodo medievale; quanto segue deve pertanto essere inteso solo come una serie di informazioni su alcuni aspetti si accedeva, attraverso un'unica porta, oltrepassando una cinta più piccola che la precedeva. L'area interna del c. era occupata ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] re dell'Elide e quello di Sparta. Gli effetti dell'intesa dei due sovrani si estesero a tutti gli Stati che inviavano celebrare le vittorie dei propri atleti, eressero i thesauròi, piccoli templi dorici a forma di cella rettangolare, allineati sopra ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] IV sec. a.C., quando ricompaiono le abbreviazioni intese come formule di datazione dei regni. L'assenza di partire dal XV sec. d.C. altre croci, di dimensioni più piccole, divennero comuni e furono utilizzate come moneta. Nello Shaba il rame iniziò ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] a capitale dell'impero d'Oriente, avviando un grande programma urbanistico inteso a fare di C. una città in grado di rivaleggiare anche di un secondo edificio di culto, è una costruzione di piccole dimensioni (il vano centrale non raggiunge i m. 10 ...
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L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] dissi: 'Bill! Hai visto chi c'è?' Lui alzò lo sguardo: 'Ah sì, il piccolo Robert'. E io: 'Ha una chitarra!' La cosa ci fece ridere. Poi Robert riuscì ancora celebra come buono e ingegnoso il sincretismo inteso come l'atto di "prendere in prestito". ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] (Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica), mentre il motivo delle piccole volute contrapposte è paragonabile a esempi di scuola ligure, intesi come motivi geometrici di botteghe itineranti di tradizione ispano-visigota (Casartelli Novelli ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] nord e a sud della zona sopraelevata le zone edificate consistevano in piccoli insediamenti, ville e aree produttive. Le zone agricole (g'maman parte dal potere centrale in cambio di una pacifica intesa che assicurasse il commercio dell'oro con le ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] del quale era situata una cappella cruciforme con una piccola abside.La presenza del vescovo di Milano all'invenzione di lavori affidati alla sua bottega (in questo senso va intesa la notizia di suoi affreschi nella rocca di Galliera, abbattuta ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 6r, 8r-v, 12v, 14v, 15r-v, 16r, 17v): un piccolo documento insomma di un'attività di studio perseguita così in ambiente illustre come (Nogara, p. 125), e quella analoga fra grammatica intesa come scienza, e grammatica come proprietà comune di ogni ...
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intesa
intésa s. f. [femm. sostantivato di inteso, part. pass. di intendere]. – 1. ant. Il tendere l’animo verso qualche cosa per avvertire, conoscere, comprendere; attenzione: Pur a la pegola era la mia ’ntesa, Per veder de la bolgia ogne...
inteso1
intéso1 agg. [part. pass. di intendere]. – 1. a. Che intende o tende a uno scopo, che attende a qualche cosa, con la mente e l’animo rivolti principalmente o esclusivamente ad essa: E io, che di mirare stava inteso (Dante); «Povera...