Il più piccolo tra i continenti (circa 7.700.000 km2, il 5% delle terre emerse), situato totalmente nell’emisfero australe dal quale deriva il suo nome, grosso modo tra 11° e 40° lat. S e 114° e 154° long. [...] questo che si è parlato di «continente nuovissimo», un mondo acquisito alle conoscenze europee molto più tardi di quello adottarono una dieta basata sul consumo di piccoli canguri, uallabia e uova di emù di uno stile di vita moderno e il contatto con ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] si riformò poco dopo in Cilicia, cioè nella Piccola A., e durò tre secoli, fungendo da incremento alla diaspora armena nel mondo.
A tutt’oggi gli sud-orientale del Mar Nero.
L’armeno moderno si divide in armeno orientale, lingua ufficiale della ...
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La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] una minuscola sferetta, il cui diametro è così piccolo (dell’ordine di 10–10 m, molto come eterna e increata, al mondo delle realtà intelligibili. In si andò sempre più diffondendo nella filosofia moderna. Accanto a questo filone che fa coincidere ...
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Geografia
Raccolta sistematica di carte geografiche, raffiguranti l’intera superficie terrestre o parte di essa in scala e formato diversi. A seconda del particolare carattere delle carte, si parla di [...] che sostiene il mondo; Theatrum orbis terrarum di Abramo Ortelio [Abraham Oertels], 1570, il primo vero a. moderno sistematico; Speculum dell’URSS; più spesso sono a. di formato più piccolo, maneggevoli e meno costosi, destinati anche alla scuola.
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] , di Asclepio a Coo). Nel mondo romano svilupparono forme influenzate da modelli greci via via più complesse, spesso in forma di piccolo tempio, di dimensioni a volte monumentali (fig insieme con la mensa. L’a. moderno, non più addossato alla parete, ...
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Antropologia e arte
Piccolo ornamento, di metallo prezioso o no, o anche d’altro materiale, a lamina o tubolare, rigido o a catenella, che si porta al polso.
Nell’età del Bronzo i b. erano a cerchio liscio [...] quelli con paste vitree e gemme, tipi frequenti anche nel mondo romano, dove coesistono con il b. a monete incastonate il b., uscito dal gusto liberty, ha partecipato sia al moderno rinnovamento del gioiello, sia all’influsso dell’esotismo e del ...
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Teatro
Antonio Audino
Nel momento storico in cui i generi dello spettacolo si sono dissolti o mescolati con altro, ovvero tra l'ultimo scorcio del 20° sec. e l'inizio del successivo millennio, al t. [...] genere gode di grande vitalità in tutto il mondo e che sono molti i giovani che la venerazione mostrata per lo sport moderno lascia, purtroppo, intravedere tutta la Teatri stabili, creati tutti sul modello del Piccolo di Milano, ideato da P. Grassi ( ...
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LAVORO (fr. travail; sp. trabajo; ted. Arbeit; ingl. labour, work)
Augusto GRAZIANI
Luigi BARZETTI
Giuseppe DE MICHELIS
Giovanni BALELLA
Roberto MONTESSORI
Nicola JAEGER
Luigi CAROZZI
Nicolò CASTELLINO
Ulisse [...] sua evoluzione nel nuovo mondo del lavoro in formazione, viene via via ad assumere nell'evo moderno caratteristiche sempre più stagno; L. Vedelio descrisse le malattie nei lavoratori di piccoli oggetti; Y. Diemerbroeck in tre autopsie di operai di ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] esplosione del mondo rurale, ma il programma immediato e concreto era francamente terroristico. Piccoli gruppi Studies on the theory, strategy, and practice of political violence in modern societies, a cura di J. Niezing, Rotterdam 1974; G. Bouthoul ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] dall'acqua prima l'isola Tassne, poi Tiburón e il resto del mondo. Delle altre tribù, che oggi non esistono più che come resti, e gruppi o piccole scuole locali, che si distinsero, come quella dei Perrusquías y Arcés di Querétaro.
Epoca moderna. - La ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...