CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Spagna - aveva detto C. E. - guadagna ancor oggi questo punto, da quindi innanzi noi principi d'Italia staremo ai suoi piedi"), ma il duca era autorizzato a ribadire formalmente le sue ragioni sul Monferrato, il cui esame veniva deferito al tribunale ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] abbandonato e lasciato indietro il suo reparto - contribuì allo sbandamento e sfondamento delle truppe avversarie, ormai sul piede della ritirata, combattendo corpo a corpo nelle ultime azioni belliche. Per questo episodio fu proposto per la medaglia ...
Leggi Tutto
CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] -1274 e l'anno seguente tenne persino la podesteria di Milano. In tal modo il C., mentre riusciva a tenere saldamente piede nella vita politica della sua città, poteva ampliare il raggio della sua influenza, delle sue relazioni e dei suoi interessi ...
Leggi Tutto
CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare di Torino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] la notte seguente, entrando in Gorizia con i primi reparti italiani (il C. ebbe il vanto di essere il primo generale a metter piede nella città). Subito dopo la brigata fu avviata contro le nuove linee austriache al di là di Gorizia e si dissanguò in ...
Leggi Tutto
PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] qualità di ufficiale della guardia nazionale, di vedere il papa appoggiarsi alla sua spalla destra, nell’atto di porgere il piede, affinché lo baciassero, a tutti quelli che ne avevano tirato la carrozza, e di scortarlo nel viaggio verso Ravenna (M ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] . Poco prima della resa della città agli Spagnoli, il 22 settembre, il G., che era già stato ferito a un piede, ebbe il braccio destro dilaniato da un proiettile. Amputato l'arto, riprese rapidamente il proprio posto, adottando una caratteristica ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] certo rasserena la vita di F. l'incidente occorsogli, il 23 nov. 1477, a San Marino, dove, ospite d'un "cittadino castellano", messo piede su d'una tavola marcia d'un "solaro" (ma corre anche voce ci sia stato del dolo), precipita "giuso" per 8 o 9 ...
Leggi Tutto
BORSA MAZZETTI, Vincenzo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B.: nacque a Melano (Canton Ticino) da Giuseppe, barcaiolo, ed entrò ben presto in affari con spiccate doti di intuito [...] liberale, anche se il B. era ispirato più dall'utilità economica, che dall'ideale liberale: che il B. tenesse il piede in due staffe per condurre in porto i suoi affari è certo, ma non sembra abbastanza dimostrato dai documenti a disposizione che ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] " aveva occupato. Il L. ricordò all'emissario che senza l'appoggio veneziano il re "non avrebbe ora dove nel suo porre il piede in Italia potesse" e ribatté che "dalla guerra che tu denunziata ci hai, con l'aiuto di nostro Signor Dio ci difenderemo ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] cerimonie del Parlamento, riunitosi nell'aprile del 1455 e nell'ottobre del 1456. In tali occasioni il siniscalco sedeva ai piedi del re. Le meno cordiali relazioni tra Alfonso e il G. rallegrarono i molti nobili napoletani che mal sopportavano i ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, autopodio); comprende tre gruppi di ossa,...
pied-a-terre
pied-à-terre 〈pi̯èt a tèer〉 locuz. m., fr. (propr. «piede a terra»). – Appartamento, generalm. di piccole dimensioni, usato solo temporaneamente e per brevi soggiorni da chi abitualmente risiede altrove: mi ha prestato il suo...