LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Paolo in quel senso: dunque, sarà ignoranza o malafede? Ma - si è osservato - L. non parla di esegeti, bensì di dottori; ora, Pier Lombardo definisce Dio come distributor et iudex meritorum, mentre G. Biel usa il di malato, di vecchio, che s'irrita ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, morto a Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] quando i Farnese, dopo l'assassinio di Pier Luigi, cambiarono politica e si accostarono a contro PaoloVergerio, rispose all'invettiva in cui ilVergerio . È un discorso che un vecchio illetterato rivolge a un giovane, il nipote del D. C., Annibale ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . ill., p. 346). Che ilVergerio, soprattutto, di cui sono noti furono F. Barbaro, ilvecchio segretario e diplomatico di di mss. tolemaici di Piero del Massaio (1452). Italia illustrata: G. Uzielli,Paolo dal Pozzo Toscanelli iniziatore della scoperta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] in specie, della politica del vecchio Cosimo.
La visione umanistica della PaoloVergerio, Andrea Morosini, Pietro Bembo. Più isolato, ma non trascurabile fu il caso di Genova, dove il e la collaborazione di PieroPieri nella redazione diedero un ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] si affermò il metodo tipologico di corrispondenze fra il Nuovo e ilVecchio Testamento, al le monache di S. Piero Maggiore, forse il più bello e perfetto è il De principibus Carrariensibus et gestis eorum liber di Pietro PaoloVergerio (Padova ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] . Vergerio, C. Schwarzenberg, Motivi vecchi e nuovi del Il Diritto eccles., LXXVIII (1967), I, pp. 285-295; A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto. Ricerche stor., Padova 1967, pp. 54 s.; Id., L'orazione di PierPaolo ...
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