CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] sec. 13° e più tardi ripreso a S. Piero a Grado (Pisa). La maggiore solidità strutturale delle architetture es., nel documento di allocazione a C. della pala d'altare per S. Chiara a Pisa.Nessuna delle pale d'altare simili a quest'ultima, che di ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] II. Jacopo risulta a quella data proprietario a Firenze (con il fratello Piero) di una casa in via S. Maria e di una bottega in vicende costruttive segnate da improvvise discontinuità di non chiara interpretazione: il progetto sansoviniano per un S. ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] pittore solo nel gennaio del 1431) e neppure alcuna chiara indicazione delle fonti contemporanee: dunque, ancor oggi, su ritenne erroneamente Vasari (1568, p. 616), bensì del loro figlio Piero. Da questo la tavola del L. fu destinata all'eremo di ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] II di Navarra (Parigi, BN, lat. 3145), e si accompagnano a chiari riferimenti all'area d'influsso senese, dove il tema del Vesperbild fece la potrebbe essere stata l'altare del Capitolo di patronato di Piero del Palagio dedicato a s. Pietro (il santo ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] azione del politico. Analogamente in Discorsi III ix, il giudizio su Piero Soderini (altrove senz’altro negativo: cfr. sempre nel libro III la collaborazione di M. con Piero Soderini, presentino una chiara coloritura politica e si propongano quindi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Università di Milano, con Enrico Besta e l’incoraggiamento di Gian Piero Bognetti, con una tesi su Paolo Sarpi e sulle relazioni tra , in un’idea di storia politica complessa, ma chiara, attenta alla dimensione prosopografica e, insieme, e altrettanto ...
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Germania
Paolo Carta
Federico Trocini
Per M. la G. era una potenza della quale nessuno avrebbe mai dovuto dubitare, perché abbondava di «uomini, di ricchezze e d’arme» (Ritratto delle cose della Magna, [...] in sé la potenza della Spagna e dell’impero. A quel punto fu chiaro anche a M. che la monarchia asburgica non aveva più nella G. risvolti interni nella politica fiorentina. Mentre il gonfaloniere Piero Soderini (e con lui M.) intendeva mantenere fermi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] 89-97).
Tornato ad essere priore di Firenze e gonfaloniere di San Piero a Sieve, una carica che la sua famiglia mantenne per circa mezzo bilanci successivi. Spesso insistendo sulla necessità di una chiara tenuta dei bilanci, quale era stata possibile ...
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BATTISTI, Lucio
Alessandro Bratus
Nacque a Poggio Bustone, nel Reatino, il 5 marzo 1943, da Dea Battisti e Alfiero Battisti, impiegato amministrativo in una ditta che gestiva la riscossione delle imposte [...] partecipò al Festival di Sanremo nel 1969), Acqua azzurra, acqua chiara, Dieci ragazze, Mi ritorni in mente, Emozioni, Pensieri e formata da Gianni Dall’Aglio e Bob Callero, Gian Piero Reverberi o Claudio Maioli alle tastiere, Massimo Luca e ...
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Livio, Tito
Mario Mazza
Storico latino, nato a Padova nel 59 a.C. e morto nel 17 d.C. Dei suoi 142 libri Ab urbe condita, soltanto 35 (I-X, XXI-XL, XL-XLV con lacune) «da la malignità de’ tempi non [...] , per la storia romana, di Francesco Valori e di Piero Soderini per la recente storia di Firenze con la conclusione, uomini e dei, contro fides e pietas. Neglegentia deum: si sono trascurati chiari ammonimenti divini (V 36 6-7; V 51 4-5): si è ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...