CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il favore diminuì e poi scomparve del tutto sia perché fu chiaro che le motivazioni che muovevano Luigi XIV erano tutt'altro che , nipote del cardinale Paluzzo. Nel 1672 furono nominati Piero Bonzi, arcivescovo di Tolosa, Bernhard Gustav von Baden ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Preitenitto e Alaghiero I, pur restando nel sesto di Porta San Piero, avevano le loro case nel popolo di San Martino del Vescovo, bene comune e alle belle opere di pace, era già ben chiaro e saldo nella sua coscienza, almeno fin dal tempo delle rime ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di governo e doveva muoversi in un quadro di alleanze stabili (Baget Bozzo, I, p. 157). È un punto questo che si chiarisce via via nel corso degli ultimi anni dell'esperienza degasperiana.
Alla fine del 1947, quando il ruolo da essa assunto nello ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] e del conte contro re Manfredi. Quest'ultimo punto si riferiva chiaramente alle nuove trattative intavolate da C. col Papato a proposito del Chiesa come "athleta Christi", "campion di San Piero", difensore della Chiesa; il culto di Carlo Magno ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] positivamente creative della storia d'Italia e d'Europa più antica e più recente.
Il C., in queste opere, cercò di chiarire i fondamenti di una storiografia etico-politica, che gli sembrava ora la forma più alta e più ampia di trattazione, con l ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Agnese, sposa prima del 1490 a Fabrizio Colonna; Violante; Chiara -, la moglie ha dato luce, a Gubbio, il sua scuola, a cura di N. Giannetto, Firenze 1981, ad vocem; C. Ginzburg, Indagini su Piero, Torino 1981, pp. 47, 50, 54, 56 s., 76, 89-93; C.H. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] attraverso opere concepite come regole generali, di cui le cadenze di pubblicazione e le accurate distinzioni dei generi rivelano chiara l'intenzione. Il C. fu "the first "modern" composer, the composer of the oldest music outside the church that ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] La primavera del 1800, quasi presago di Marengo, il marchese Pier Roberto ritornava, questa volta con la moglie e col figlio, parola all'Accademia dei Georgofili, ma ogni volta assunse chiaramente posizioni sui temi di fondo nei quali si polarizzò a ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] delle altre parti dell’Essai nel 1823 rese infine chiara l’ispirazione integralista dell’autore, che allontanò quanti . Il gabinetto Vieusseux fu sede di vari incontri: G.B. Niccolini, M. Pieri, P. Giordani, G. Micali, G. Montani, G. Cioni (cui si ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] " che lo aveva unito a Cosimo. Nondimeno, il Corsi (Ficin, p. 683) ha lasciato scritto che anche Piero ebbe frequenti contatti col F. per chiarire le dottrine platoniche, gli fece avere codici latini e greci e lo incoraggiò a pubblicare le versioni ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...