Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di 80 proposizioni erronee, la cui conclusione non poteva essere più chiara, condannando la tesi secondo cui «Il romano pontefice può e ambiti operarono figure come il conte fiorentino Piero Guicciardini o il salentino Bonaventura Mazzarella (che ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] i semplici cittadini, un metodo tranquillo: quando parlava in pubblico estraeva dalla tasca un bigliettino e lo leggeva. Una prosa chiara e ben costruita, accurata e precisa, senza voli retorici. Con questa prosa, che trovava poi l’espressione più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] a conformarsi ad essa [...]»; una disposizione chiara nel collocare le norme costituzionali al vertice dell ripetuti interventi di Mortati, Egidio Tosato, Giorgio La Pira, Piero Calamandrei e Tommaso Perassi a rintuzzare con successo le perplessità e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] variazioni normative non furono univoche. Nel 1787 Piero Ranucci, professore di Istituzioni criminali a Pisa casi ampiamente inferiore rispetto agli assetti tradizionali. Questa chiara scelta normativa, unitamente al revirement che si registra negli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] che fin da subito caratterizzava la scelta di un Piero Calamandrei, quando propugnava nel 1945 una ‘disinfezione provvisoria’ di trovarsi insomma in un’epoca nella quale ormai «non sono chiari i confini fra diritto pubblico e privato», così «che non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena
Francesco Palazzo
Scienza penale ed esperienza giuridica
Due premesse sono utili a dichiarare in limine la coordinate di fondo, entro le quali si svolgerà la seguente rassegna della cultura [...] – se non proprio di un programma – diretta a mettere in chiara luce nessi a lungo rimasti in ombra. La scuola napoletana, da Biagio nostra Costituzione, per riprendere la felice espressione di Piero Calamandrei. A ben vedere, infatti, stando sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] a considerare l’avventura europea di Giannone, già segnalata da Piero Gobetti. Tale discorso non era privo di nodi da sciogliere due opere, rispettivamente a cura di Liliana Cecchetto e di Chiara Peyrani, emerge sia il lavoro di intarsio rispetto al ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] dodici libri, come sempre nella tradizione medievale, e le Istituzioni.Nel pensiero d'A. l'opera è una sola: sono chiaramente separate nell'interno di essa la Summa Codicis e la Summa Institutionum, che si sogliono anche citare distintamente, ma nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] Carnelutti (1879-1965), Enrico Redenti (1883-1963) e Piero Calamandrei.
Non si tratta solo di una partecipazione diretta ai legge (Tarello 1989; Taruffo 1986).
È proprio Chiovenda a chiarire che la sua teoria «si oppone» a quelle che riconoscono ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] si contrapponevano. Il 4 e il 20 marzo 1947, Piero Calamandrei attacca il testo di base (sull’attività di Calamandrei Il contesto tuttavia è radicalmente mutato: soprattutto, come è chiaro sia dal riferimento di Dossetti alle elezioni del 2 giugno ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...