ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] stesso anno cercava vanamente di ottenere, con l'appoggio di Piero di Luigi Guicciardini, la conferma dell'incarico (cfr. una ha anche riconosciuto in un brano moraleggiante dell'A. una chiara derivazione da Giovenale, ma in genere il poeta più ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] H. Tawney, Religion and the rise of capitalism, di chiara origine weberiana. Fattasi meno intima la relazione tra storicismo tedesco e , ma nella sua ispirazione sentimentale deve molto a Piero Gobetti. In esso culmina forse la differenza tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e proprio lavoro di grande storia; e qualcosa del genere dové risultare chiaro allo stesso autore, che a un certo punto si disaffezionò all’ 1930, di Gino Luzzatto e la collaborazione di PieroPieri nella redazione diedero un nuovo avvio a varie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di perdita della realtà si compie con l’assassinio di Pier Paolo Pasolini a Ostia, il 2 novembre 1975.
Come risposta dal «sentimento europeo-umanitario» (pp. 67-68 e 9).
Diventa chiaro, ora, che la parte del corso che riguarda la nazione – definita ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] secolo)36. In due casi si riscontra una chiara intenzione di imperializzazione dell’immagine del pontefice defunto in Fragmenta picta, cit., pp. 141-146; S. Sodi, La basilica di San Piero a Grado, Pisa 1996, pp. 33-38, 59-66; A. Paravicini Bagliani, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] hoc vinces la consegna – avvenuta il 14 agosto 1571 a S. Chiara a Napoli – a don Giovanni d’Austria (1547-1578: figlio saluto di benvenuto indirizzato a Hitler da parte del principe Piero Colonna (1891-1939), governatore di Roma dal 1936), attraverso ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] «non è amico né di Dio, né degli uomini»12.
Chiarito il vero significato della libertà, il cardinale ribadisce che il governo e l’amore dell’umanità. Questi principi, ci ricorda Piero Maroncelli, «divennero religione della sua vita privata e pubblica ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] dal profilo ben definito, con dei confini certi e un’identità chiara, facile da identificare e da trasmettere da una generazione all’altra; cristiane libere, con a capo il conte Piero Guicciardini e Gabriele Rossetti, la cui predicazione ignorava ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dai primi giorni dopo l'elezione, dunque, P. manifestò chiaramente le proprie intenzioni riguardo al governo della Chiesa e le . Di fronte a questo pericolo, il 17 gennaio del 1467, Piero de' Medici strinse a Roma - con l'apparente protezione del ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Roma da un lato, e allo smarrimento di un chiaro profilo identitario e culturale dall’altro. Ancora Bisaglia 2001, il Pds diventa Ds, partito retto dal 2001 al 2007 da Piero Fassino, che lo ha portato a confluire nel Partito democratico nell’ottobre ...
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elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
Berlusconi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero e la strategia politica di Silvio Berlusconi. ◆ Si guardi dai suoi stessi alleati, dagli «arditi» del mercato (gli imprenditori, quando si tratta dei sindacati), dai kamikaze del profitto (soprattutto...