ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] Luzi, di P. Bigongiari, di A. Gatto, di L. De Libero, di V. Sereni, di A. Borlenghi, si affianca il i colori acidi, stridenti, da Luna Park (e talvolta da pop-art (1921) che lavorano quasi esclusivamente le pietre e i marmi: scultore, il primo, ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] snella», il «cuor lento», la «faticosa luna», l’«insanabil ago [d’Amore]»; e ancora Purtroppo troppo …», o di espressioni quali «di Pietro negator’ degni seguaci», «Ma io ebbi la II. La “Summa” di Lupo de Spechio, in Lingue e culture dell’Italia ...
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L’area linguisticamente meridionale d’Italia comprende in realtà anche zone che, dal punto di vista geografico, sono ancora centrali, come una parte della provincia di Ascoli Piceno, a sud del fiume Aso, [...] da la a /a/) e, conseguentemente, nelle preposizioni articolate (come de li «dei» che passa a /de/ o /re/), nella chiusura di /o/ protonica in /u/ detto il Conte di Luna, 1873-1934), che si ispira in particolare a Trilussa, e Pietro Gatti (1913-2001 ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] secolo, è ispirato ai principi toscanisti arcaicizzanti di ➔ Pietro Bembo. Di impianto metodico, è diviso in dieci vocabuli toschi di Fabricio Luna (Napoli, 1536) disponga oggi per l’italiano, il GRADIT di Tullio De Mauro e il VIT di Aldo Duro, sono l ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] «Bocca basciata non perde ventura, anzi rinuova come fa la luna» riferito alla figlia del Soldano: II, 7, 122) e della volgar lingua di ➔ Pietro Bembo (1525), che aveva potuto consultare BH nella biblioteca di Giuliano de’ Medici; con la lingua ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] soirée, tête-à-tête, toilette, tour de force; Morgana 1994: 709-711; colpo di fulmine, colpo di stato, luna di miele, mettere in scena, parola ), pp. 671-719.
Serianni, Luca & Trifone, Pietro (a cura di) (1993-1994), Storia della lingua italiana ...
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Grammatica
GGiuseppina Brunetti
Secondo il vulgato precetto di Quintiliano ("recte loquendi scientia", Inst. orat., II, 1, 4) e di Cassiodoro ("officium [...] est sine vitio dictionem prosalem metricamque [...] Ascoli.
Nell'epistola consolatoria di Pietro è introdotta la corrispondenza fra grammatica e luna (esplicita nelle parole di Michele Texts from Antiquity to the Renaissance, a cura di M. De Nonno-P. De Paolis-L. Holtz, II, Cassino 2000, pp. 449-498 ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] e ne avevo abbastanza (Cesare Pavese, La luna e i falò)
In italiano contemporaneo è Giudica tu nel canto
qual più vaglia di noi (Pietro Metastasio, La gara)
(43) e chi la I, 55, 1)
(45) Il pervertimento de’ sensi gli faceva ricercare e rilevare nelle ...
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In italiano standard la congiunzione che è propria di alcune frasi subordinate: le oggettive (vedo che ti stai comportando bene; ➔ oggettive, frasi), le soggettive (è possibile che io sia in ritardo domani; [...] chiostra (Petrarca, Canz. CXCII, 7)
Pietro ➔ Bembo, nelle Prose della volgar lingua che ci si saliva per la scala grande (Cesare Pavese, La luna e i falò, p. 35)
(25) libri che lei non Torino, UTET.
LIP (1993) = De Mauro, Tullio et al.,Lessico di ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] (luna park, orti, giardini, stazioni, ecc.), di cui documentare l’ sono diffuse su forum, portali dedicati e Reddit (Pietro Minto, Corriere della sera, 15 giugno 2014, quanto non fosse stato fino a ora (Luana De Francisco, l’espresso.it, 17 aprile 2014 ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...