Barbagia
Adolfo Cecilia
Regione della Sardegna, i cui limiti hanno variato col tempo. Nell'antichità classica si intendevano compresi nella ‛ Barbaria Bithis ' territori che oggi vengono considerati [...] dov'io la lasciai. Il Landino intende: " abita gente molto disoluta e sença lege circa lo vizio venereo "; PietroAlighieri: " feminae illius loci Sardinae, qui dicitur Barbagia, ubi vadunt nudae mulieres "; Buti: " vanno quasi nudi li uomini e ...
Leggi Tutto
Martino di Braga, santo
Giovanni Reggio
Nato nella Pannonia al principio del sec. VI, dopo aver visitato la Terrasanta, si diresse in Europa, e nella Galizia svolse la sua attività religiosa.
Fondò [...] "). Sono probabilmente una reminiscenza dello stesso libro i vv. 124-126 di If XVI, e, secondo un'indicazione di PietroAlighieri, si ricollegherebbe con quel trattato anche la figurazione della Prudenza in Pg XXIX 132, e quindi anche Cv IV XXVII 5 ...
Leggi Tutto
(Bice Portinari) La donna cantata da Dante, di cui si ammette generalmente l’esistenza storica: probabilmente, come attesta anche Pietro, figlio di Dante, si tratta della figlia di Folco Portinari, le [...] cui case erano prossime a quelle degli Alighieri, andata sposa in anno non precisabile a Simone de’ Bardi e morta l’8 giugno 1290.
Le vicende idealizzate dell’amore sono raccontate da Dante nella Vita nuova e riappaiono di scorcio nella Divina ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Expositiones guidiane. È acclarato che G. conosca le esposizioni di Iacopo Alighieri e Graziolo Bambaglioli, come il fatto che le Expositiones costituiscano una delle fonti di PietroAlighieri. La dipendenza dall'opera di G. dell'Ottimo commento va ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] getto affastellando senza il minimo spirito critico notizie inesatte o inventate. La Vita di Dante fu dedicata al pronipote del poeta PietroAlighieri, con il quale il F. afferma di essere in grande familiarità, e da questo fu donata il 28 sett. 1468 ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , dalla mancata conoscenza di quest'opera da parte dei commentatori più antichi della Commedia (con la sola esclusione di PietroAlighieri) e dal ritardo con cui questo testo «entra in circolo», solo a partire dal quarto decennio del Trecento. Sono ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] concezioni paterne e il pensiero ortodosso più rigoroso, tra la Comedia e le nuove convinzioni culturali».
[64] Cfr. F. MAZZONI, PietroAlighieri interprete di Dante, in «Studi danteschi», XL (1963), pp. 279-360; cfr. in proposito le pp. 295-332.
[65 ...
Leggi Tutto
De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] . Eloq. (ed è stato osservato che dedicando la sua opera a uno Scaligero, e quando già a Verona dimorava PietroAlighieri, non avrebbe certo potuto fingere di non conoscere il trattato dantesco). Ancora, allo stato attuale delle ricerche, non paiono ...
Leggi Tutto
allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] un'a. poitlica e morale che è assai difficoltoso precisare. L'interpretazione più sensata potrebbe essere quella di PietroAlighieri, secondo il quale le tre donne raffigurerebbero tre potenze, ciascuna delle quali è figlia della precedente - la ...
Leggi Tutto
Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] , attraverso una rete visibile di deduzioni fantastiche, dalla casta versione di Dante. Tanto è vero che né PietroAlighieri (che soggiornò a Ravenna), né i bolognesi Graziolo Bambaglioli e Iacopo della Lana vanno oltre l'identificazione storica ...
Leggi Tutto
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...