Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] secolo X una ‘età di ferro’ dell’esperienza e della prassi ecclesiastico (il ‘santo taumaturgo’ – Ciro, Antonio Abate – e le tante Madonne brune Th.F.X. Noble, La Repubblica di San Pietro. Nascita dello Stato pontificio (680-825), Genova 1998 ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , attraverso l'ambasciatore don Antonio Vargas Laguna (il prototipo e del Kaunitz, e in Toscana ove Pietro Leopoldo restava quasi un mito intoccabile, sino quegli anni ottimi nunzi, da Czacki a Ferrata, e fu prontamente informata. Ma il clima ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] dal Sant'Uffizio. Un vero e proprio braccio di ferro che fornì la misura di quanto ormai l'Inquisizione, raccolta nel 1613 dal P.D. Antonio Caracciolo de Chierici Regolari); ms. 349 (Vita et gesti di Gio. Pietro Carafa cioè di Paolo IIII Pontefice ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Scupetu, nell’attuale comune di Sant’Antonio di Gallura, nella diocesi di Tempio- , a cura di G. Di Marzo-Ferro, Palermo 1858, pp. 507 segg.
Solmi, Milano, 1997; I. Delogu, Il condaghe di S. Pietro di Silki, Sassari 1997; R. Di Tucci, Il condaghe di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Vito42 e da tanti altri, fra cui Antonio Boggiano Pico, Angelo Mauri, Jacopo Mazzei43. comune i settori della lavorazione del ferro e del carbone, una determinazione che
17 Giovanni Acquaderni (Castel San Pietro 1839-Bologna 1922), dopo l’esperienza ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] ossia il braccio di ferro tra l'Inquisizione spagnola l'8 marzo 1568 - il francescano Antonio di Cordova va sostenendo, con diffusi consensi rimettersi al papa la "causa" del vescovo di Veglia Pietro Bembo già oggetto d'un "processo criminale" da ...
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fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che...
porcellino
s. m. [dim. di porcello]. – 1. (f. -a) a. Maialino: la scrofa ha partorito sei p.; un p. di latte; la favola dei tre porcellini. In partic., a Firenze, il Porcellino, nome dato popolarmente al cinghiale di bronzo con piccola fontana...