DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] per il Portogallo, ove era scoppiata la lotta tra l'ex re Pietro, che, con l'appoggio dei liberali, difendeva il trono della del '36, si imbarcò con i suoi compagni alla volta di Barcellona, allo scopo di portare aiuto a Maria Cristina - reggente il ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] commende nelle diocesi di Osma, Salanianca, Ivrea, Quimper, Cremona, Barcellona, Milano, Brescia, Orense, Lugo, e oltre a ciò gli lui professore allo Studio di Pisa. E proprio questo Pietro Accolti avrebbe pubblicato nel 1620 in Firenze e presso lo ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] delibera del governatore della Casa si legge: "Il Reverendo don Pietro Ceroni [sic] si assenta da noi per maestro d' . Anglès-J. Subirà, Catal. music. della Bibl. naz. di Madrid, Barcellona 1949, pp. 133 ss., 230-233; G. Pannain, Le origini della ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] il C. pubblicò due registri di Pietro III d'Aragona, conservati a Barcellona nell'Archivio della Corona d'Aragona, malore mentre era, in quanto canonico, nel coro di S. Pietro) alimentarono polemiche dicerie. IlGiornale del 29 gennaio in un articolo ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] il primo soggiorno in Spagna è il S.Cristoforo (già Barcellona, coll. Milicua; Madrid, sul mercato antiquario), firmato, dai dalle repliche di bottega, forse dell'allievo e nipote Pietro Cemfiglia: Edimburgo, depositi; Würzburg, Museo. Un esemplare, ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] insegnamento paterno sia quello impartitole nel collegio di S. Pietro a Maiella, ove era entrata all'età di dodici D. De Rossi. Finalmente, dopo una tournée nel1908 al Liceo di Barcellona, poté tornare sulle scene del S. Carlo di Napoli per Gloria di ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] C. assolse a un altro incarico ufficiale, accompagnando a Barcellona Alfonso duca di Calabria, che vi si recò per prelevare nella primavera la cattura di Raimondo e Roberto Orsini e di Pietro Lalle Camponeschi, un gran numero di baroni si riunì nel ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] Egli infatti non solo diede in moglie sua sorella Giovanna a Pietro de Prades (e da quel matrimonio nascerà la futura regina di Sardegna: il C. fu inviato nel novembre 1408 a Barcellona per la richiesta di soccorsi e con l'incarico di sollecitare l ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] andò in legazione a Genova presso Andrea Doria col quale si recò a Barcellona; fu poi inviato presso Carlo V, ma il suo incontro con l' edite in Versi e prose di Luigi Alamanni, a cura di Pietro Raffaelli, 2 voll. (Firenze 1859). La prima edizione de ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] (1927). la Mostra internazionale d'arte di Madrid e quella di Barcellona (1928), le Biennali di Venezia (1926, 1928), la Quadriennale partecipò al concorso per le porte bronzee di S. Pietro, senza riuscire vincitore.
Dai bozzetti in marmo (Forte dei ...
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scalo
s. m. [dal lat. scala «scala», che nel gr. biz. σκάλα passò a indicare una scala di pietra che nei moli dei porti marittimi serviva allo sbarco]. – 1. a. Ogni località, intermedia o terminale, toccata da un mezzo di trasporto navale...