CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] per lo studio delle piante medicinali, Marsilio Cagnati per la medicina teorica e A. Cesalpino, giunto a Roma nel 1592, per la medicina pratica e la botanica. Profonda fu l’orma che l’insegnamento del ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. PietroCastelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] solo dal 1628, apparteneva già alla famiglia, dato che Fabrizia di Francesco Castelli, nonna del B., sposò in prime nozze Giov. PietroCastelli e in seconde nozze Giov. Pietro Brumino. Lo stesso padre del B. era spesso "detto Bormino" (cfr. Brentani ...
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SCILLA, Agostino
Luigi Hyerace
– Nacque a Messina il 10 agosto 1629 (Susinno, 1724, 1960, p. 234). Pittore, scienziato naturalista, collezionista di monete e di disegni, nel suo Autoritratto (Boston, [...] e Settanta, Scilla strinse rapporti di amicizia e di stima, fondamentali per la sua formazione scientifica, con PietroCastelli, Giovan Alfonso Borelli, Marcello Malpighi e Carlo Fracassati, tutti professori nell’Ateneo peloritano e tutti galileiani ...
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ZACCHIA, Paolo
Silvia De Renzi
Luca Tonetti
– Nacque a Roma nel 1584 (o 1585) da Tommaso e da Giacoma Boncompagni (Mandosio, 1682, p. 102; per la paternità, cfr. testamento, in Archivio di Stato di [...] , b. 50, c. 136v) e, insieme a Giovanni Manelfi, fu incaricato di riesaminare l’antidotario a cui stava lavorando PietroCastelli (c. 139, 25 maggio 1631). Nel 1632 Zacchia fu nominato promotore (c. 142v). Ricoprì invece la carica di protomedico ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] una nuova edizione aumentata, fu tempestivamente acclamata da influenti voci contemporanee: da Johan Rhode a Padova, da PietroCastelli e Paolo Zacchia a Roma. A Napoli un letterato di primo rilievo come Giulio Cesare Capaccio così celebrava ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] le cure di M. A. Severino.
Le notizie sugli ultimi suoi anni sono piuttosto scarse: si sa solo di una polemica con PietroCastelli nel 1625, a proposito dell'Aro egizio, che però non ebbe seguito.
Amico e corrispondente dei più alti ingegni del suo ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] nel frontespizio dell’edizione delle Historiae di Ammiano Marcellino (Bologna, G. Benedetti, 1517) curata dal suo scolaro PietroCastelli.
Oltre alle lettere già menzionate e alle numerose dedicatorie comprese nelle sue opere, quel che resta delle ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] e di scienziato; le sue opere erano state conosciute e apprezzate da alcuni fra i principali studiosi del tempo: da PietroCastelli, J. Ch. Volkalmer, Baldo Baldi, Thomas Bartholin, Johann Vesling, J. van Horn (che gli dedicò l'opera De aneurismate ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] , ibid., pp. 163-166; A. Marino, Sapere e saper fare a Roma, ai tempi di Z., in Sapere e saper fare nella fabbrica di S. Pietro: “Castelli e ponti” di maestro N. Z., 1743, a cura di A. Marino, Roma 2008, pp. 13-53; N. Marconi, N. Z. and the School of ...
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PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] -diskussion und Rezeption, 1994. Sulla funzione di amministratore, A. Marino, Sapere e saper fare nella fabbrica di San Pietro. Castelli e ponti di Maestro Nicolò Zabaglia 1743, riedizione e presentazione di P. Portoghesi, Gangemi 2008, p. 118 sulla ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...