GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] con importanti personalità del mondo cattolico quali il card. Camillo Di Pietro, decano del S. Collegio, e il segretario di Stato, erano nati quattro figli.
Fonti e Bibl.: Oltre alle fonti già citate, v. indicazioni in P. Tocco Lucci, A. G., un ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] tra le donne dancale (Relazione, 30 agosto 1915, e lettere citate da Metodio da Nembro, 1953, pp. 203 s.).
Mauro si e il suo sepolcro (duramente criticati dall’archeologo Giovanni Pietro Kirsch).
Nel 1934, per i rilevanti meriti scientifici ...
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GRAZIADEI, Antonio
Pietro Maurandi
Nacque a Imola il 5 genn. 1873, da Ercole e Giulia Trotti, in una famiglia benestante e di antica nobiltà. A venti anni entrò nel Partito socialista, partecipando [...] del conflitto di classe e dello sfruttamento viene integrata con la problematica neoclassica del mercato.
Oltre a quanto già citato nel testo si ricordano ancora, fra le opere del G.: Il movimento operaio, Milano 1904; Note intorno ai sindacati ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] - il L. poté godere per molto tempo dei già citati canonicati (con le loro entrate). Comunque rimase in contatto con 1425. Anch'egli fondò una cappella, ancora oggi esistente in S. Pietro di Castello, l'antica cattedrale di Venezia.
Il L. si trovava ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] , nei Musées royaux d'art et d'histoire a Bruxelles, già attribuita a Pietro da Cortona (Roli, 1963, p. 173 n. 12 bis; Mazza, 1995 S. Anna, la giovane Maria ed il Padre Eterno in gloria, citati per la prima volta nella guida di Bologna del 1766.
Il G ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] del 1281, nella cui nota finale il F. è citato tra gli estensori. Nell'anno 1280 fu testimone di Lecturae scuola meridionale nei secoli XIII-XIV. Il manoscritto Vaticano Arch. S. Pietro A. 32., in Studi e ricerche dei "quaderni catanesi", VI, Catania ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Vaticana.
Il C. seppe anche guadagnarsi la fiducia del cardinal Pietro Riario, nipote del papa, cui dal 7 apr. 1473 Sisto e di Zimolo nei Rer. Ital. Script. e i saggi già citati, contenenti opere del C., di Zannoni, Valentini ed Hausmann. Si vedano ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] nominato "Ingegnere effettivo" dello scrittoio in sostituzione di Pietro Conti, qualifica che probabilmente il D. mantenne fino al 1750).
Per un elenco dei suoi scritti, oltre a quelli citati all'interno della voce, cfr. Firenze, Bibl. Riccardiana, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] 14). Intorno al 1505 fu tra i capi della parte panciatica citati a Firenze, ma rifiutò di obbedire e insieme con altri compagni " il G. vi giunse ai primi di gennaio del 1525. Pietro Bembo, dopo aver trascorso la Pasqua nella città, osservava di lui ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] il Sabbadini in due redazioni: una prima composta a Padova per invito di Domenico e Pietro Vettori, figli di Daniele, dopo il 1417 (vi è citato infatti il Quintiliano "repertus nuper in Germania"), e una seconda del periodo milanese, posteriore alla ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...