storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] di storia che assume a protagonista il middle rank. E per l’Italia vanno citati almeno, con Fazello, la scuola di F. Biondo e C. Sigonio.
Ma alla nations, 1756). I sovrani di Voltaire (Carlo XII, Pietro il Grande, Luigi XIV) sono eroi moderni, che ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] don Aldo Mei, don Giuseppe Morosini o don Pietro Pappagallo, oppure a donne di straordinarie capacità comeAnna 1940-45), Roma 1980.
15 F. Malgeri, La Chiesa italiana e la guerra cit., pp. 105 segg. Un quadro molto ampio e convincente è offerto da P ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] ringraziamento Costantino incominciò la costruzione delle basiliche dedicate a San Pietro e a San Paolo e fece larghe donazioni al Vat. Lat. 3455, cc. 9r-14r. cfr. W. McCuaig, Carlo Sigonio, cit., pp. 261-265.
32 Ivi, c. 9r: «Le dico che la cosa ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] dei due villaggi secondo gli accordi presi. Questo fatto non può non far pensare alla già citata Cronaca apocrifa bulgara, secondo la quale «si volevano bene lo zar Pietro e lo zar Costantino»: lo stesso spirito di fratellanza tra bulgari e greci, lo ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] rievocava l'incarnazione di Cristo a pro della salvezza e della redenzione del genere umano e si citava il vicariato concesso da Cristo a Pietro e il completo potere trasmessogli di sciogliere e di legare; si affermava inoltre che la volontà divina ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] 22-24 ottobre 1976), a cura di R. Ajello, 2 voll., Napoli 1980.
72 G. Ricuperati, La città terrena di Pietro Giannone, cit., p. 23.
73 Pietro Giannone, Il Triregno, a cura di A. Parente, III, Del Regno papale, Bari 1940, cap. II, p. 122.
74 Ivi ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] statue di Adriano e non lungi dalle statue vi è una pietra forata, dove gli ebrei si recano ogni anno e la a cura di A. Giardina, Milano 1989.
98 Anon. de reb. bell. 6,1-4, trad. cit.
99 Paneg. 9,4,21.
100 Lib., Or. 59,139.
101 Ps.Heges., pp. 319 ...
Leggi Tutto
Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] ’emergere delle professioni all’interno del notabilato. Secondo i calcoli citati in precedenza, i professionisti sarebbero aumentati, in venti anni ( titolati, fu scelto come primo sindaco il marchese Pietro Araldi Erizzo (poi senatore), mentre i suoi ...
Leggi Tutto
Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] Massimino Daia subiscono attacchi. Il vescovo Pietro di Alessandria è giustiziato il 26 di Sabino, cfr. Eus., h.e. IX 1,3-6 = S. Corcoran, The Empire of the Tetrachs, cit., pp. 148-149 (lettera n. 54).
121 Cfr. Lact., mort. pers. 34,5.
122 Cfr. Eus., ...
Leggi Tutto
Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] ’Orient et d’Occident (432-610), éd. par Ch. Pietri, L. Pietri, Paris 1999, in partic. B. Flusin, Evêques et patriarches pp. 1-10.
57 Ivi, pp. 10-15.
58 Primo constitutum, in Collectio Avellana, cit., pp. 230-320.
59 ACO IV 1, p. 202 ll. 10-11.
60 Il ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...