PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] invece, ne progettò e costruì una sola, la diga nord, in pietra d’Istria come i murazzi – le difese a mare costruite dalla Torino il 13 febbraio 1869.
Opere: oltre ai testi citati, si segnala l’ampia la produzione di consulti, inventariata da ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] Co. Giovanni Querini, amatore di autografi, dall'ab. Pietro Bettio, amico, successore ed crede del Morelli medesimo" ( n. VII/1, di attinenza morelliana; e vari altri (alcuni dei quali già citati nel testo). Vedi ancora mss. P. D. 584E, n. XXVII; 615 ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] di S. Rocco a Venezia (ibid., pp. 74 s., 106). Giacomo è citato da G. Vasari (Le vite ... [1568], a cura di G. Milanesi, pp. 74, 106). Su disegno del Sansovino eseguì una statua in pietra, S. Lorenzo, per la tribuna della cantoria della chiesa del ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] per poi finalmente concederlo su probabile insistenza del cardinale Pietro Ottoboni. Nel carnevale 1710 il maestro fu infatti a autori drammatici del momento (salvo diversa menzione, i drammi citati qui a titolo di esempio furono dati di carnevale al ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] un'autonomia ecclesiastica.
Benché non citati espressamente nella contesa, esistevano importanti - un violento incendio aveva distrutto completamente l'antica cattedrale di S. Pietro, che per oltre trent'anni restò in fase di ricostruzione prima di ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] Geronimo.
Pur nei diversi modi in cui G. appare citato nei documenti, già il Mazzatinti aveva chiarito, attraverso un accurato fino al 1° genn. 1467, quando al suo posto subentrò Pietro da Gubbio.
Del suo ruolo di cancelliere sono pervenuti, in buono ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] ristampa di Della nuova scielta… (Venetia 1582), oltre ai testi già citati, è contenuta una lunga lettera del Contarini al G. avente per tav. III n. 5; V. Cian, Un decennio della vita di M. Pietro Bembo (1521-1531), Torino 1885, p. 33, 42, 50, 59, ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] ancora minorenne. Altre notizie risalgono al 1486, quando è citato in un atto della Confraternita di S. Domenico alla quale 'anno successivo, per 20 fiorini e 10 lire dai monaci di S. Pietro a Perugia "per la monta di la dipintura di la tavola di S ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Iacopo, esistente al principio del sec., XVI a Padova in casa di Pietro Bembo, e, non ultimo, il nome del grande maestro dato al venne eseguita, su disegni dei B., da suoi aiuti, citati in un documento di pagamento ("maestri che fecero la predella ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] tra i ff. 45v e 46r del Vat. lat. 4416, cfr. Pagliara, cit.), dai quali aveva contemporaneamente ricavato un apografo, ora Vat. gr. 278, terminato di F., il bibliotecario della Classense di Ravenna Pietro Canneti, che nel sec. XVII identificava F. ...
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volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...