Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] del traffico commerciale che vi si accentrava da e per Roma, Faenza, Lucca e Pisa; col nome di Florentia fu municipio, Giovanni Gualberto che guidò contro il vescovo simoniaco Pietro Mezzabarba l'opposizione popolare). Nella lotta delle investiture ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] egli s'affrettò a procurarseli altrove. L'Italia, strappata ai Longobardi, gli offrì prima adatti maestri. E furono PietrodaPisa, diligente grammatico, Paolino d'Aquileia, dotto teologo e geniale poeta, più tardi Paolo Diacono, grave storiografo ed ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] al di là della Scuola palatina (diretta dal 782 al 796 da Alcuino e poi, sino alla morte dell'imperatore, da Amalario). Se Alcuino(v.) era inglese, Paolo Diacono e PietrodaPisa erano venuti dall'Italia, Agobardo dalla Spagna, Leidrada dalla Baviera ...
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PAOLINO II patriarca di Aquileia
Pio Paschini
Nulla sappiamo delle sue origini; Carlomagno lo chiama grammatico, donandogli il 17 giugno 776 alcuni beni confiscati ai seguaci del ribelle duca Rodgaudo [...] del Friuli. Seguì Carlo in Francia, dove fu amico di celebri personaggi, fra cui Alcuino e PietrodaPisa. Alla morte di Sigualdo patriarca di Aquileia (verso il 787), Carlo diede il patriarcato a P.; il quale partecipò nel 792 al concilio di ...
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Nato di ricca famiglia di ebrei romani convertiti al cristianesimo, egli fece i suoi studî a Parigi, e indossò l'abito a Cluny. Fu creato verso il 1116 cardinale diacono dei Santi Cosma e Damiano e nel [...] Frangipani stessi, che prese il nome di Innocenzo II; e di Pietro, sorretto dai Pierleoni, col nome di Anacleto II (14 febbraio 1130 Francia, dall'Inghilterra, dalla Castiglia, dall'Aragona, da Genova e daPisa; in ultimo, sia per l'aiuto di Lotario, ...
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Bernardo di Chiaravalle, santo
Raoul Manselli
Nacque tra l'aprile e l'agosto del 1090, di nobile famiglia borgognona, terzo figlio di Tessellino le Saur, signore di Fontaine (non lontano da Digione) [...] molte difficoltà, rimase fedele ad Anacleto Il; ottenne invece che uno dei più accaniti fautori dell'antipapa, il cardinale PietrodaPisa, ritornasse all'obbedienza del pontefice. Dopo poco, però, alla fine di maggio del 1138, B. otteneva che il ...
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VACCARO, Lorenzo
Augusto Russo
– Nacque a Napoli, da Domenico e da Candida Morvillo. Primaria fonte biografica, Bernardo de Dominici (1742-1745 circa, 2008, p. 888) lo dice nato il 10 agosto 1655; tuttavia [...] Spagnoli (Rizzo, 1984, p. 405). Ancora per la statuaria in marmo, nel 1703 sono documentati il S. Girolamo e il Beato PietrodaPisa, eretti sulle porte ai lati dell’altare maggiore di S. Maria delle Grazie a Caponapoli (Rizzo, 1983, p. 224, doc. 21 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
L'eta carolingia in Francia, Germania e Italia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività edilizia di Carlo Magno, [...] dotti dell’epoca, fatti arrivare con lungimiranza, vista l’eterogeneità del suo impero, da vari Paesi: Alcuino di York dalle isole britanniche, PietrodaPisa dall’Italia, Eginardo dalla Germania. La convinzione poi che non esista cultura che non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grandiosa attività di riforma politica e culturale, artistica e giuridica conosciuta [...] dei Longobardi e patrizio di Roma, il quale aveva cominciato ad arruolare a corte maestri rinomati come Paolo Diacono e PietrodaPisa: Alcuino accetta di collaborare con lui per “desiderio di servire al progresso degli altri”.
Alla corte di Carlo è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] dei materiali tradizionali ristrutturati e aggiornati secondo le esigenze della nuova epoca. Alla corte di Carlo gli italiani PietrodaPisa e Paolo Diacono compongono propri manuali di grammatica: quest’ultimo si basa su una versione interpolata del ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara e, con una piccola popolazione, in India;...
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...