Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] Giustiniano o quello di Teodora, entrambi in S. Vitale a Ravenna: per quanto ferme, le figure hanno una dinamicità sconosciuta al Cristo , focalizza l'attenzione sull'ordine che Cristo dà a Pietro, considerato il punto di snodo dell'intera vicenda ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] ravennate appare chiaro, inoltre, che se la dalmatica era la sopravveste dei diaconi, per i vescovi essa fungeva da conservati uno dei più antichi è quello del Tesoro di S. Pietro a Roma, noto come 'dalmatica di Carlo Magno'. Questa veste bizantina ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] arco trionfale è il trono del Signore, sormontato dalla croce, scortato daPietro e Paolo e dagli animali apocalittici (con i libri). M. l'aurum coronarium, i santi e il vescovo fondatore; a Ravenna, nella S. Maria Maggiore di Ecclesio (521-534), in ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] , in gran parte da luoghi limitrofi: talvolta da un singolo edificio smantellato che forniva completamente il materiale per una nuova costruzione, come nel caso a Roma delle colonne in S. Sabina e in S. Pietro in Vincoli, a Ravenna di quelle in S ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] da un ciborio) che di un f. battesimale; esso rimanda, riducendone le dimensioni, ai celebri esempi di Ravenna rilievi cristologici entro arcate (Soltek, 1987); quello, sempre in pietra, nella chiesa di St Nicholas a Brighton (East Sussex), istoriato ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] perduti) della sala del Consiglio di Ravenna, a Bologna progettò l'impaginazione della Comune nel 1807 con Pietro Fancelli, Luigi Busatti e Mauro mantovano, Firenze 1968, pp. 107-123; J.M. Da Silva Correia, Teatros regios do seculo XVIII…, in Boletim ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] Seicento di Annibale Carracci, di Nicolas Poussin, di Pietro Berrettini da Cortona (Ottani Cavina, 1979, pp. 34 s condotti in palazzo Rasponi a Ravenna (1818) di cui si conserva un bozzetto per il pannello della sala da pranzo sul tema ovidiano di ...
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Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] fatto eseguire due secoli dopo da Adriano I (l'acqua Traiana tornò a fluire a S. Pietro nel 775, la Claudia , in Atti Soc. Istr. Arch. St. P., 1934, p. 241 ss.). Ravenna (a. bizantino, avanzi pr. Forum Livii: G. A. Mansuelli, Caesena etc., 1948 ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] , sarcofago in S. Apollinare in Classe). In un sarcofago nel museo di Ravenna il posto degli apostoli accanto a Pietro e a Paolo è preso da un uomo e da una donna. Su sarcofagi di Roma (l'esempio più importante, già in Laterano, ora nelle Grotte ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] rappresentazione che avrebbe avuto una continuità nei secoli. Ancora a Ravenna, in S. Apollinare in Classe i due p. dell' monte Sinai, presenta Cristo in gloria, affiancato da Mosè ed Elia e da Giacomo, Pietro e Giovanni, mentre gli altri apostoli e ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...