Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] ad arrendersi, tuttavia, dopo la conquista di Veronada parte delle truppe costantiniane. Non sembrerebbero queste fuoco della sua porpora arricchita di oro e pietre preziose»100, presiede l’assemblea che dà inizio alle riunioni, ospitate non già in ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] per realizzarle. La marcia verso Roma dopo la battaglia di Verona potrebbe non essere stata una passeggiata, come osserva Pedro muoveva direttamente verso Bisanzio. Da un frammento di uno storico bizantino del VI secolo, Pietro Patrizio, si apprende ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] suoi piani. L'invio di Teia a Verona si rivelava una mossa errata, perché recò a pregare nella basilica di S. Pietro. Fu gesto suggerito dalla reverenza che me un tuo servo; ma tu, o signore, risparmia da ora i tuoi servi!". Il re si valse di lui ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] romana e cristiana «che ha le sue radici nel messaggio portato daPietro a Roma e diffuso in Occidente e nel mondo intero». Del cattolici nell’impegno politico» alla conferenza del partito tenutasi a Verona nel 1998, Fiori tra l’altro ha asserito: «Lo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] nella pace di Noyon (1516), è da segnalare soprattutto per il pur episodico incontro anni, il vescovo di Verona, G.M. Giberti. pp. 340-591 e ad indicem.
P.E. D'Alençon, Gian Pietro Carafa, vescovo di Chieti (Paolo IV), e la riforma dell'Ordine dei ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] era mai verificata «in tutta la serie dei secoli a partire da san Pietro a noi», dato che l’Italia era sempre stata divisa «in condotto a esiti ancora più espliciti: nel congresso di Verona dell’agosto 1969, in un documento fortemente ispirato dalla ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di penetrare nell'intimo delle ragioni da cui i successori di S. Pietro erano mossi ad agire come loro G. Moschetti, Primordi esegetici sulla legislazione longobarda nel sec. IX a Verona, Spoleto 1954, pp. 30 s. Per la cronologia della prima ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] sono due statue di Adriano e non lungi dalle statue vi è una pietra forata, dove gli ebrei si recano ogni anno e la ungono, si ’Armenia maior è stato risolto con successo da C. Zuckerman, Sur la Liste de Vérone et la province de Grande Arménie, la ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] attacchi. Il vescovo Pietro di Alessandria è giustiziato di C. Vassalini, a cura di L. Barbesi, Verona 1974, pp. 445-458; P. Siniscalco, L’ , The Emperor in the Roman World, cit., p. 579.
51 Cfr. da ultimo K.M. Girardet, Das Jahr 311, cit., p. 3. S. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] era addirittura il vescovo di Verona e antico insegnante di filosofia udienza nella quale si era discusso sulle capitolazioni imposte da Giulio Il a Venezia nel 1510: "Il Procuratie de citra, Francesco di Pietro, autore, scrive Manfredo Tafuri, di ...
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veronica1
verònica1 s. f. [dal nome proprio femm. Veronica, gr. Βερονίκη]. – Icona che rappresenta il volto di Cristo, come riproduzione dell’immagine rimasta impressa sul panno con cui, secondo la leggenda e alcune tradizioni, Veronica, l’emorroissa...
fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...