PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] fascia e contornate spesso da paraste in pietra a bugne dentate, con fondi d'intonaco colorato.
Sono di questo stile il Palazzo del Lussemburgo, costruito dal Debrosse nel 1615 per Maria de' Medici, e il palazzo Mazzarino (figura 44), costruito ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] dire virtualmente finito. Rivisse per opera di Lorenzo de' Medici, che iniziò i lavori per la costruzione del di antichità d'Italia. Pisa (voll. 2), Roma 1912-1914; A. Bellini-Pietri, Guida di Pisa, Pisa 1913.
Istituti di cultura: L'Ateneo di Pisa, ...
Leggi Tutto
GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] A. Palladio e in Le Vite di G. Vaseri, v. PietroDe Crescentii, Libro dell'Agricoltura, Firenze 1478; F. Colonna, Hypnerotomachia, portato a San Rossore nel 1622 da Ferdinando II de' Medici; la soddisfacente prova invogliò all'acquisto di nuovi ...
Leggi Tutto
PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] Antonio Rossellino fece in bassorilievo il ritratto del vescovo Donato de' Medici. In documenti dal 1497 al 1499 si può seguire Verrocchio, e la residenza in noce, intagliata da Giovanni di Pietro Mati e suo figlio Bartolommeo tra il 1534 e 1535. Nel ...
Leggi Tutto
Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] libero dell'America.
Il critico e il prosatore. - Per consiglio di Pietro Thouar, fino dal 1855, il C. pubblicò un'antologia, L' collezione Diamante (Alfieri, Tassoni, Parini, Monti, Lorenzo de' Medici, Giusti, Rosa, Rossetti, Cino da Pistoia e altri ...
Leggi Tutto
STRADIVARI, Antonio
Michelangelo Abbadò
Liutaio, nato verso la fine del 1643 probabilmente in un villaggio prossimo a Cremona. A Cremona lo S. venne giovinetto, e fu allievo di Nicola Amati, nel laboratorio [...] di alcuni preziosi strumenti, come quelli quintetti destinati a Cosimo de' Medici e a Filippo V, con intarsî di madreperla, o di il Balestrieri non fu allievo dello S., ma di Pietro Guarneri, e Michelangelo Bergonzi del proprio padre Carlo. Quindi ...
Leggi Tutto
Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] fiesolano. L'A. vi sostò lungamente, perfezionandosi nell'arte della pittura ed operando. Avendo nel 1436 Cosimo il Vecchio de' Medici concesso ai domenicani la chiesa e il convento di S. Marco in Firenze, fu incaricato Michelozzo di riattarne i ...
Leggi Tutto
VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] furono talune sue grandi statue d'argento di Apostoli per S. Pietro a Roma (1471-74) ormai distrutte. Quanto a oggetti di oreficeria sepolcrale mai terminato, un busto in cotto di Piero de' Medici, quello celebre, di marmo, di donna che stringe ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo, detto fra Filippo
Pietro Toesca
Pittore. Nacque a Firenze circa il 1406, morì nel 1469 a Spoleto dove, nel duomo, ha nobile sepoltura, disegnata dal figlio Filippino, voluta da Lorenzo [...] Di questo suo periodo, in cui il L. lasciò anche a Padova (nel 1434; e aveva forse seguito nell'esilio Cosimo de' Medici, poi sempre suo patrono) affreschi che furono tra le prime apparizioni nel Veneto della nuova arte fiorentina, scomparse quelle e ...
Leggi Tutto
Nacque in Lucca il 14 settembre 1498, da Michele di Pietro Burlamacchi e da Caterina Balbani, ambedue di famiglie lucchesi assai cospicue per antichità, nobiltà e ricchezza. Il padre, mercante, fu spesso [...] li trovò nei fratelli Pietro e Leone Strozzi, banchieri e uomini d'arme, nemici mortali ai Medici, figli di quel Filippo signoria lucchese, sottoposto a processo e a tortura. Cosimo de' Medici reclamò il diritto di giudicarlo lui in Firenze; la ...
Leggi Tutto
anti-Sars
agg. inv. Che combatte e previene la Sars, Severe acute respiratory syndrome, Sindrome acuta respiratoria (in ambito patologico, l'inglese "severe" = italiano "grave"). ◆ [tit.] Scorte del farmaco anti-Sars a Roma e Milano [testo]...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...