VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] fiume, sị che questo ę, in corrispondenza a tale tratto dellavalle, costretto a fluire in un letto giމ naturalmente ben definito e Zawadzki, poi Antonio Corazzi da Livorno e anche Pietro Aigner. Dell'Aigner, che dopo i suoi viaggi in Italia rimase a ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] 'Acquario.
Quando le ricerche promosse dalla spedizione di Napoleone in Egitto condussero a scoprire, nei templi dellavalle del Nilo, rappresentazioni zodiacali, accompagnate da figure enigmatiche, e, in particolare, il celebre zodiaco di Dendera ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] aggiungere la frequenza delle inversioni termiche dovute alla caratteristica morfologica dellevalli dal fondo incassato tra Brâncuşi, punto di partenza per gli scultori su legno e pietra. Su questa linea si pone G. Apostu, accanto alle ...
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Comune della prov. di Perugia (186,8 km2 con 26.720 ab. nel 2007).
Antica città umbra, A. fu in età romana fiorente municipio; presa e distrutta da Totila (545), fino al 12° sec. fu dominio dei duchi di [...] di S. Damiano, 12° sec.); mentre S. Pietro (1268) risente ancora dello stile romanico, cui appartiene la cattedrale di S. è la chiesa di S. Damiano, che ospitò s. Chiara. Più a valle è la cinquecentesca basilica di S. Maria degli Angeli, eretta da G. ...
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Scultore e pittore (Sesto Fiorentino 1562 - Roma 1629), padre di Gian Lorenzo. Lavorò come pittore, collaborando con A. Tempesta nel pal. Farnese di Caprarola. Verso il 1589 si recò a Napoli ove collaborò [...] in S. Maria Maggiore. Degli anni successivi sono il Battista (Roma, S. Andrea dellaValle) e una Annunciazione, ora a Bordeaux (chiesa di S. Bruno). Architetto dell'Acqua Vergine (1624), partecipò alla costruzione di varie fontane a Roma e ideò ...
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LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] espressivo di Pietro, i due Lorenzetti dipinsero le Storie della Vergine sulla facciata dello Spedale di S. Maria della Scala a Siena, come riportava l'iscrizione "Hoc opus fecit Petrus Laurentii et Ambrosius eius frater MCCCXXXV" (DellaValle, 1785 ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] d'altare di S. Pietro in Castelvecchio, del 1343, e la Cosmografia dipinta nel 1344 nel Palazzo Pubblico.L'iscrizione riportata da Ugurgieri Azzolini (1649) e da DellaValle (1785), posta sotto i perduti affreschi della facciata dello Spedale di S ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] Cimabue in quà, Firenze 1681 (1845⁵, pp. 297-298); G. DellaValle, Lettere sanesi, I, Venezia 1782, p. 158; II, Roma , L'altare Cacciati di Bartolo di Fredi nella Cappella di San Pietrodella Chiesa di San Francesco in Montalcino, AC 73, 1985a, pp ...
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Borromini, Francesco
Fabrizio Di Marco
Il grande innovatore dell'architettura barocca
Considerato il più innovatore tra gli architetti del barocco romano, sperimentò forme e spazi nuovi contrapponendosi [...] 'Borromino', riprendendo un soprannome di famiglia. Maderno lo fece lavorare come intagliatore di pietre a S. Pietro, in Palazzo Barberini e nella chiesa di S. Andrea dellaValle: il giovane Borromini così, nei primi dieci anni passati a Roma, fece ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] castelli del senese. Strutture fortificate dell'area senese-grossetana, a cura di A. DellaValle, 2 voll., Siena 1976 ( e Dromore (contea di Down). Altri c. furono costruiti in pietra, come a Carrickfergus, Nenagh e Trim. Motte continuarono a essere ...
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valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...