CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] vanno ricordati quello sul Partigiano Johnny di Beppe Fenoglio, le ricerche sull’Arcadia di Sannazaro ( G. Nisini, Le rivisitazioni del tempo. Note critiche sul «Ballo dei sapienti» e «Le pietre verbali» di M. C., in Moderna, 2005, n. 2, pp. 153-169; ...
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STOPPA, Paolo
Leonardo Spinelli
– Nacque il 16 giugno 1906 in piazza del Pantheon a Roma da Luigi, funzionario ministeriale, e da Adriana De Antonis.
Ad avvicinarlo al mondo dello spettacolo fu l’eclettico [...] quasi quarant’anni. Sulle scene, guidato da registi esperti come Pietro Sharoff, Guido Salvini ed Ettore Giannini, si dimostrò a letteraria (I Buddenbrook, 1961, regia di Edmo Fenoglio) alla ricostruzione storico-biografica (Questa sera parla Mark ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] Di questa città io non sapevo altro che era in riva al mare (Fenoglio 1991: 7)
(5) viene sostituito da una fitta rete segnaletica a Bologna, il Mulino.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] il casting della Dodicesima notte shakespeariana, guidato da Pietro Sharof.
Nel 1952 fece compagnia con Carlo volto di Luigi Chiarelli (1979), entrambi con la regia di Edmo Fenoglio, da Il giuoco delle parti (1981), diretto da Giancarlo Sbragia, ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] bell’e visto che te ne torni a San Benedetto» (Edmo Fenoglio);
(b) dall’altro con l’elativo -issimo, per la tendenza , Bologna, il Mulino.
Dardano, Maurizio & Trifone, Pietro (1997), La nuova grammatica della lingua italiana, Bologna, Zanichelli ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] interpretò Otello al fianco di Kiki Palmer con la regia di Pietro Sharoff, per poi tornare a calcare le scene con Emma Gramatica Le anime morte, trasmesso postumo (1963, regia di E. Fenoglio).
Per ben sessant’anni Pilotto fu una presenza eclettica e ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] per uscirne agli antipodi, come faranno Pavese e Fenoglio - quando sgretola l'ordine psicologico e linguistico, nostra realtà, storica e naturale (l'Himalaya e la chiesa di San Pietro, la Crocifissione e la battaglia di Canne) non è che un alfabeto, ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] discussione e gli gridò: ‘Tu, pirletta, portami una coca’”.
B. Fenoglio (piemontese) 1955 La malora: “Dopo d’aver ben guardato, si il caruso da mia madre’”.
dammùso s.m. [1] abitazione in pietra con il tetto a volta, tipica di Pantelleria | [2] estens ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] Gozzano, Edoardo Calandra, Soldati, Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Carlo Levi, Primo Levi (Piero Gobetti e Norberto di origine italiana, come gli italoamericani John Fante, Pietro Di Donato, Arturo Giovannitti, Giose Rimanelli, Martin Scorsese ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] nuovo gruppo di attori previo accordo con Titina e col marito Pietro Carloni; il 20 luglio al teatro Palazzo di Montecatini, davanti guardiano di H. Pinter, con la regia di Edino Fenoglio il quale aveva ambientato la vicenda a Milano e trasformato il ...
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neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...