Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] morte di Giuseppe II e l’avvento dell’ex granduca di Toscana Pietro Leopoldo con il nome di Leopoldo II (1790-92), si assiste Magliani; tesoro, A. Magliani ad interim; guerra, E. Ferrero; agricoltura, industria e commercio, D. Berti.
25 maggio 1883 ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] tutti: Attone. Due vescovi alla fine del sec. X, Pietro e Leone, furono in aspra lotta con Arduino d'Ivrea 159; L. Bruzza, Iscrizioni antiche vercellesi, Roma 1874; E. Ferrero, Supplemento alle iscrizioni antiche vercellesi, in Memorie d. R. Accademia ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] officio episcopi - che il C. scrisse per il tredicenne Pietro Lippomano, nominato vescovo di Bergamo.
Mentre nel primo dei II [1953], pp. 59-118); P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 126, 166, 225, 236, 264, 291 ; II, ibid. ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] novaresi, come S. Giulio a Dulzago, S. Giulio a Orta San Giulio, S. Pietro a Casalvolone (prov. Novara; Verzone, 1932-1937; Olivero, 1941; De Bernardi Ferrero, 1959; Di Giovanni, 1981). Nell'ambito regionale distingue le diverse aree il materiale ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Demetrio di Salonicco e nella basilica A di Filippi (De Bernardi Ferrero, 1976; Restle, 1991). Si tratta di piccoli ambienti cruciformi Vincenzo in Prato a Milano, S. Michele a Oleggio, S. Pietro a Civate, S. Vincenzo a Galliano, S. Secondo ad Asti e ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] definizione dei dettagli - più consona alla chiarezza della pietra -, si può pensare che il Cosimo I marmoreo (ma 1927); E. Carrara, Torino 1926 (ristampata a cura di G. C. Ferrero, ibid. 1959); L. Borgese, Milano 1944; M. Gorra, Torino 1954; E. ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] 1663; il 22 novembre venne posta la prima pietra, ma il cantiere diventò operativo solo l'anno (tesi di dottorato), Harvard University, Cambridge, MA, 1964; D. De Bernardi Ferrero, I "Dissegni d'architettura civile et ecclesiastica" di G. G. e l ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] nacquero quattro figli: Angelo nel 1967, Andrea nel 1968, Pietro nel 1969 e Marianna nel 1978.
Nell’estate del 1965 noir, opera con libretto di Anthony Burgess e musica di Lorenzo Ferrero, sempre per la regia di Schuster, presentata a Parigi al ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] 503).
Numerosi documenti fanno luce sul primo periodo romano. In S. Pietro il B. plasma volti di cherubini (sopra l'altare con S. ; VII, ibid. 1963, pp. 97 s.; D. De Bernardi Ferrero, L'opera di F. B. nella letteratura artistica e nelle incisioni dell ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] su modelli forniti da un pittore locale, Zanino di Pietro o Nicolò di Pietro o un ignoto artista della cerchia di quest'ultimo ( des Musées royaux d'art et d'histoire, Bruxelles 1956; M. Viale Ferrero, s.v. Arazzo, in EUA, I, 1958, coll. 523-530; ...
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danzaterapista s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia; danzaterapeuta. ♦ L'Istituto psicomedico-pedagogico «G. Ferrero», che si occupa della rieducazione, recupero e inserimento sociale di circa 200 minori insufficienti mentali di grado...
preconsiglio
(pre-consiglio, pre-Consiglio), s. m. Incontro preparatorio a una riunione del Consiglio dei ministri. ◆ Se [Pietro] Saviotti ha arrestato un top manager del Tesoro, da vent’anni colonna del «preconsiglio» (la sede in cui si fanno...