Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" [...] Immunità, Vescovi e Regolari, Propaganda, Sant'Uffizio, Fabbrica di S. Pietro, Affari concistoriali) dove poté misurare di persona gli sconcertanti equilibri che governavano i criteri di formazione degli organismi curiali. In una Roma attraversata da ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] Sicilie; ad essa il rappresentante della Gran Bretagna aggiunse anche quella della situazione vigente nello Stato del ceto di governo era indubbiamente modesta. Tra i ministri di Cavour il solo extraregnicolo fu il veneto Pietro Paleocapa e in ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] di Cina, Francia e Gran Bretagna. Al contempo, si decise di non costituire un comando delle forze didi gran parte dell'intellighenzia russa fin dall'epoca dello zar Pietro con un raggio d'azione compreso fra i 1000 e i 5500 km, tattiche quelle con un ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] circa 2 Km - per le quali F. pose la prima pietra il 3 luglio 1484; nel 1490 erano virtualmente completate e si progettava di estendere le mura occidentali. Divenne anche una moda per i grandi nobili farsi costruire sontuosi palazzi nella capitale ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] in Gran Bretagna anche a Newman, convertitosi nel 1845, di cui P. i provvedimenti suggeriti dal buon senso, di trasportare dal Quirinale in Vaticano l’archivio della Segreteria di Stato, di raccogliere nelle sue mani le somme dell’obolo di S. Pietro ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio diPietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] da parte diPietro Leopoldo. Si trattava, insomma, di un complesso di misure che, rovesciando i criteri la Gran Bretagna che stabiliva la rottura delle relazioni diplomatiche con la Francia, contro l'impegno inglese a difendere i territori toscani ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] rapporti con i liberalsocialisti, entrò in contatto col gruppo romano dei giovani comunisti, tra cui Antonello Trombadori, Antonio Amendola, Mario Alicata, Pietro Ingrao.
La militanza comunista
L’adesione al Partito comunista di Giolitti fu solo ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] Pietro Leopoldo stesso reintrodusse la pena per i responsabili dei sollevamenti popolari (1790) e l’inversione di tendenza fu confermata nel Granducato di arrivato alla completa abolizione. La Gran Bretagna è entrata nel gruppo degli abolizionisti nel ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Castellammare per avere favorito corti "marmorari" (Pietro e Salvatore Palazzo, così detti dal loro mestiere di segatori del marmo), rei di assassinio e di turbamento della quiete pubblica. A onor del vero i due fratelli avevano dovuto reagire ad una ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Inglesi, che li confinarono in Gran Bretagna, in un castello del Worcestershire.
oltre a Carlo Luciano e a Pietro, ricordiamo Luigi (1813-1891) e votazioni: a parte lo scontro con i moderati, di cui pareva essersi fatto alfiere D. Pantaleoni ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...