DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] molto vicine, S. Pietro martire nella parrocchiale di Dolcedo (Imperia) e Il martirio di s. ilGrande (catal., 1970; Gavazza, 1971, p. 289).
Nel 1690 il Genova, Milano 1910, pp. 106, 108, 114; Id., I disegni di Palazzo Bianco, Milano 1910, nn. 50, 51, ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] Isabetta Mercati, padovana (Ramponi, 1992-93, p. 8).
Ilgrande dipinto, firmato e datato, ritenuto a lungo perduto, rintracciato stile, così come la Madonnadel Rosario con i ss. Giovanni Battista, Pietro e Antonio della parrocchiale di Villa Estense, ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] (Galleria nazionale) con la Madonna e il Bambino tra i ss. Domenico, Giovanni Battista, Pietro Martire, Tommaso d'Aquino, Paolo e quest'ultima fase di attività, il G. elabora immagini di grande raffinatezza pittorica, quali i Ss. Nicola e Giuliano di ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] il quale vinse ilGrand Prix in architettura e, forte del successo internazionale, l’anno seguente presiedette ai lavori per la celebrazione e i festeggiamenti per ilI Milano 1933-38; nuovo accesso a S. Pietro con la demolizione dei Borghi, Roma 1935 ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] S. Andrea della Valle, allorché i teatini sostennero con grande slancio il loro architetto.
Il G. presumibilmente passò dall'arte ; le cappelle, coperte da scodelle, mostrano un arredo in pietra leccese. Gli altari del transetto, dedicati a s. Irene e ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] del loro agire, panneggi ampi e dalle grandi falcature geometrizzate, riduzione al minimo degli elementi s. Pietro e sull’altra S. Carlo in cattedra; i pagamenti proseguirono fino al 1718 e tra essi compaiono anche, nel 1715, compensi per il modello « ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] si dedicò con grande serietà anche allo studio Il Padre Eterno e i SS. Pietro e Paolo e terminò interamente il S. Carlo Borromeo. Tutto il resto, dopo la sua morte, venne condotto a termine dal Micocca il quale ricevette 415 scudi.
Il 18 nov. 1795 il ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] per l'elaborazione del quale chiese consigli a Pietro Benvenuti e a Giuseppe Bezzuoli, procurandosi inoltre l , tuttavia, resta ilgrande fondo di suoi disegni e di documenti sulla sua attività oggi conservato presso i discendenti diretti del ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] I. Faldi, Acquisti, doni... 1962-70, catal., Roma 1970, nn. 9 s.).
Ancora sulla scia dell'influenza del Mola appare ilgrande pp. 65-71; E. Schleier, G. Cortese, C. Maratta e Pietro del Po' decoratori di un mobile romano, in Paragone, XXX (1979), 353 ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] torinese; Natale, 1989). Del 1522 è il trittico di Feletto Canavese (Ss. Pietro e Paolo; Schede Vesme, 1982, il Bambino in un interno di chiesa (ibid.). Va ricordato a questo punto ilgrande polittico con l'Adorazione del Bambino al centro, ai lati i ...
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pietra d'inciampo (Pietra d’Inciampo) locuz. s.le f. Piccola targa d’ottone, grande quanto una pietra squadrata tipica della pavimentazione stradale di città come Roma, collocata a scopo memoriale davanti alla porta della casa nella quale aveva...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...