ARAGONA, Federico d'
**
Figlio naturale di Martino il Giovane re di Sicilia e della dama siciliana Tarsia Rizzari, nacque, come sembra, in Sicilia verso il 1403.
Carissimo al padre, anche perché rimasto [...] d'Aragona e di Sicilia, si vide preferito Ferdinando de Antequera.
Nel 1423 fu nominato grande ammiraglio e partecipò alla spedizione dell'infante Pietro G. E. Di Blasi, Storia del regno di Sicilia, II, Palermo 1863, pp.627-629; E. Bagué, Des ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Eufemia d'
Francesco Giunta
Figlia di PietroII di Sicilia, durante la minore età del fratello Federico, ebbe assegnata nel novembre 1355 dai baroni e dalle università del Regno nell'assemblea [...] Bibl.: Michele da Piazza, Historia Sicula,I,119; II, 2-5, 41 in R. Gregorio, Bibliotheca Scriptorum...,I-II,Panormi 1791-92, pp. 759; 4-8, 17, 26, 59; G. Cosentino, Codice diplomatico di Federico III d'Aragona,I,Palermo 1885, nn. XXIX, XXXVII, CXXIV ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] data da Bonifacio VIII, e poi da Clemente V, a Giacomo IId’Aragona. Gli Aragonesi, insediatisi in S. dal 1326, privarono le città sconfitti e cacciati dalla S. nel 1348. Pietro IV d’Aragona, provvedendo al riordinamento amministrativo dell’isola, e ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1155 - m. Avila 1214) di Sancho III, gli succedette all'età di tre anni; la guerra civile tra le famiglie dei successivi tutori, Gutierre Fernández de Castro e Manrique de Lara, favorì l'invasione [...] Alfonso IId'Aragona, sconfisse Sancho VI di Navarra e riconquistò il regno; combatté contro i Musulmani sconfiggendoli a Cuenca (1177), ma, mancatogli l'appoggio dei re di León e Navarra, fu sconfitto a Sotiello (1185) e Alarcos (1195). Poi Pietro ...
Leggi Tutto
Figlio (1272-1337) di Pietro III d'Aragona e di Costanza, figlia di Manfredi, nominato dal fratello Giacomo, divenuto re d'Aragona nel 1291, suo luogotenente in Sicilia, finì invece con l'accettare (1296) [...] . Per suggellare la pace sposò Eleonora figlia del suo antagonista Carlo IId'Angiò; ma nel 1313, rotta la pace, assunse il titolo di re di Sicilia, proclamando erede del trono il figlio Pietro (n. 1305). Alleatosi con i ghibellini genovesi e poi con ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] 4° sec. a.C. Politica espansionista della Macedonia: nel 338 Filippo II sottomette i Greci.
4°-1° sec. a.C. La Macedonia diventa conclusione della guerra dei Vespri la Sicilia passa a Pietro III d’Aragona.
1291: nasce da una rivolta contro la politica ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] VIII con l’Atto di infeudazione concedeva a Giacomo IId'Aragona il regno di Sardegna e Corsica perché gli aragonesi raggiungeva solo il 3,4%; dal 1949 al 1956 fu sindaco Pietro Leo, sostituito poi in questa data da Mario Palomba fino al 1960 ...
Leggi Tutto
Comune della Basilicata (392 km2 con 60.530 ab. nel 2020), dal 1927 capoluogo della provincia omonima.
Il nucleo antico della città è situato sul declivio occidentale di un affossamento del lembo occidentale [...] rupe calcarea, per lo più con la sola facciata in pietra lavorata. Fino agli anni 1950 i due quinti della popolazione di dominio feudale. Alla fine del 15° sec. Ferdinando IId’Aragona la concesse a Giancarlo Tramontano, contro cui il popolo insorse ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1305 circa - m. 1380 circa) del re Giacomo II; fu conte di Ribagorza, di Ampurias e di Prades. Ebbe importanti incarichi dalla corte catalana e fu legato a Roma e a Parigi, quindi (1354) luogotenente [...] reale di Pietro IV d'Aragona il Cerimonioso. Rimasto vedovo di Giovanna di Foix, vestì l'abito francescano (1358) e fu vicario generale dell'ordine. Durante lo scisma prese le parti di Urbano VI. Fu autore di un trattato De vita, moribus et regimine ...
Leggi Tutto
Famiglia siciliana, "di reali parentele adorna", la dice, con altri autori, lo stesso Villabianca. Godette nobiltà in varî comuni di Sicilia. Primo di cui si ha notizia è Radulfo (24 dicembre 1282), uno [...] dei sei cavalieri destinati da Pietro I d'Aragona a indicare, con i rappresentanti di Carlo I d'Angiò, il giorno e il luogo p. 101; Opuscoli siciliani, I, pp. 100, 135; VI, p. ii; VII, p. 341; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, ...
Leggi Tutto
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...