LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] chiesa dedicata a s. Pietro. Per il sec. 9°, infine, VI (1352-1362), già diacono del Brabante. Anche ilgrande scisma d'Occidente (1378-1415) ebbe ripercussioni forti Notgero un privilegio di immunità e Ottone III gli concesse nel 985 la contea di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] grande pala con la Madonna col Bambino, angeli e santi e il doge Agostino Barbarigo nella chiesa di S. Pietro pp. 143-294; B. Berenson, The study and criticism of italian Art, III, London 1916, pp. 38-56; R. Longhi, Lettere pittoriche a G. Fiocco ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] poesie e gli strambotti inediti che Pietro Bembo le inviò dopo una sua Marchesato, ma con ilgrande pericolo che potessero di libri; II, Le Sortes Vergilianae del 1517; III, Giovanni Bonavoglia e il suo Monumentum Gonzagium), ibid., XXI (1903), 42 ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] il Carafa.
Il 28 di quel mese, dopo aver celebrato la messa in S. Pietro, ililgrande Diomede. L'artista fiorentino, con ilgrande arco del Rinascimento, I, Tommaso Malvito da Como..., in Boll. d'arte, III (1909), pp. 55, 69, 83; J. J. Berthier, L' ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] sua posizione di grande autorità facevano 113, 115, 123, 177; P. Tacchi Venturi, Il ritrovamento della pietra tombale di L. D. vescovo di Massa, in La letter. degli umanisti, in Storia della letter. ital., III,Milano 1966, pp. 248 ss., 254 ss., 271; ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] era indicato con il nome latinizzato di Anaritius.
Ilgrande astronomo e matematico il parallelismo mediante l'equidistanza e propone una dimostrazione del postulato euclideo vicina a quella di al-Ṭūsī. Pietro in quanto il postulato III di Euclide ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] gusto, sin dall'inizio, per ilgrande disegno storico, per l'interpretazione Valentino Pasini, Stefano Jacini, Pietro Selvatico), il ravvicinamento del C. al segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera del ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] Il comma 10 dello stesso articolo prevede l'apertura di farmacie solo in determinate città. La costituzione III, 48, invece, dimostra ‒ come detto ‒ la grande R. Orioli, La cultura medica di Pietro da Eboli, in Studi su Pietro da Eboli, Roma 1978, pp. ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] il loro dominio sullo stesso Adriatico.
La ribellione era stata appoggiata da Ludovico ilgrande (30 luglio 1351), a Pietro IV sull'armamento e sul V. Rossi, II, Firenze 1934, XI, 8, pp. 340-348; III, Firenze 1937, XV, 4, pp. 139-143, XVIII, 16, pp. ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] , in Primo Trattato, cit., III, pp. 507 s.).
Ilgrande lavoro di ‘caposcuola’, promotore e f. 1163), ma anche radicalmente contrario alle esitazioni del re e di Pietro Badoglio che portarono al disastro dell’8 settembre. All’indomani dell’armistizio ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...