Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] le classi più alte, da quelli europei.
Per il calendario, v. calendario. Per i Copti cattolici v. sopra.
La lingua. - La lingua di tre quarti e a qualsiasi effetto di prospettiva.
Tra le pietre sepolcrali, di cui i musei del Cairo, di Berlino, di ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] una in Lucca, 1758-1771, espurgata e con note polemiche in senso cattolico, 17 volumi di testo e 10 di tavole, curata da O. Diodati De Meis, il prof. Giacinto Pacchiotti, l'ing. G. Saccheri, il chimico Francesco Selmi, Pietro Selvatico, Bertrando ...
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Etimologicamente elezione significa scelta. Nel linguaggio politico significa più precisamente il procedimento mediante il quale si designano le persone chiamate a rappresentare una collettività, cioè [...] con un sol voto, 294.000 con due e 223.000 con tre.
Il sistema del voto per classi, basato sul mero criterio delle imposte pagate, provincie, o dei comuni; d) essere membri del clero cattolico, secolare o regolare, ovvero ministri di un altro culto ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] Abraham Ardzivean portano, accanto al loro nome, quello di Pietro, per devozione alla Sede romana, al pari dei Siri, concessione. Con l'intento di dare finalmente alla Chiesa armena cattolicail codice legislativo di cui difettava, radunò nel 1890 a ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] di Polonia, così come a un signore piemontese, a Pietro Martire.... E soprattutto si occupa della Francia. Era la queste vanno rispettate e perciò C. riconosce il battesimo cattolico.
Ogni ordinamento ecclesiastico, ogni osservanza, dev'essere ...
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GIUSTINIANO, imperatore d'Oriente
Angelo PERNICE
Pietro DE FRANCISCI
La figura di G. s'impone all'attenzione dello storico per la sua personalità e per l'imponenza della sua opera, che fu multiforme [...] alla sua volta gli scritti incriminati e i loro autori (548). Non avendo questa sentenza fatto cessare l'opposizione cattolica e tentando il pontefice di riprendersi, G. emanò un nuovo decreto di condanna e fece poi proclamare tale condanna da un ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] altro.
L'antica insegna dell'aquila non fu abbandonata neppure da Pietro II, che l'alternò con la nuova; Filippo I invece, cui lo stato italiano venne a trovarsi dopo il 1870 rispetto alla chiesa cattolica e al papato, fino al trattato lateranense ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] vi si lavorava la lana e la porpora, il bronzo e il ferro, il legno e la pietra, vi erano fabbriche d'armi e di tessuti 'intervento dell'esarca fu possibile eleggere a Grado un patriarca cattolico, Candidiano, che si accordò col papa e con l' ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] Siponto; la duchessa Teodorata, figlia di Lupo duca del Friuli, fu una cattolica zelantissima. Vivo il marito, ella fondò fuori di Benevento la chiesa e il monastero di S. Pietro. Rimasta vedova e, dopo la morte del primo figlio Grimoaldo, reggente ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] da Cristo (v. apostolicità; cattolica, chiesa; chiesa: Il concetto cattolico). Da ciò si deduce il valore obiettivo e immutabile della data nel secondo senso dal libro delle Sentenze di Pietro Lombardo. Questi nel Medioevo ebbe in teologia la stessa ...
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arcicattolico
(arci-cattolico), s. m. e agg. (iron.) Profondamente cattolico. ◆ [tit.] Tra [Arnaldo] Forlani e [Giulio] Andreotti spuntò l’arcicattolico [testo] […] [Bettino] Craxi sapeva che qualcuno nel Psi non avrebbe digerito un arcicattolico...
zapaterismo
s. m. Il modello politico di José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ Gli spauracchi politici hanno, qui da noi, una tradizione soprattutto slava, che va dai demoni di Dostoevskij ai cosacchi che abbeverano i cavalli in piazza San Pietro,...