OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] a Lucano, O. e Virgilio furono i modelli espliciti di Pietro da Eboli, che li fece effigiare nel suo Liber ad honorem miniature dipinte; lo stile espressivo dell'artista, forse lombardo, fa risaltare l'aspetto drammatico della narrazione ovidiana. ...
Leggi Tutto
TREZZI, Aurelio
Valentina Nava
Nacque nel 1564. Ammesso al Collegio ingegneri e architetti di Milano nel biennio 1588-89 (Gatti Perer, 1965), risulta residente in città nella casa del padre Giovanni [...] e delle riparazioni necessarie alla casa parrocchiale di S. Pietro all’Orto (Almini, 1993, regesto documentario); nel Francesco Bernardino Ferrari e la sua raccolta di documenti e disegni, in Arte lombarda, IX (1964), 1, pp. 173-222; ibid., 2, pp. ...
Leggi Tutto
TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] Fu attivo anche per i cimiteri di Como (tomba di Pietro Baragiola, 1866), Monza (tomba di Andrea Lissoni; in città , coppia di putti in marmo (1870) per l’imprenditore lombardo Francesco Turati.
Da un modello del 1861 deriva il gruppo marmoreo ...
Leggi Tutto
MARONE, Pietro
Gianni Pittiglio
– Nacque a Brescia, o nella vicina Manerbio, nel 1548 da una famiglia di origine iseana, proveniente da Marone, da cui il cognome.
Scarse sono le notizie biografiche [...] decorativo con le scene della Vocazione di s. Pietro, la Liberazione di s. Pietro dal carcere e la Trasfigurazione (Cremonesi, p. 49 parrocchiale), opera caratterizzata da un certo gusto lombardo per la pittura di genere particolarmente evidente ...
Leggi Tutto
LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] un'altra équipe e lo stesso giorno un contratto identico al primo veniva firmato da Antonio Lombardo e i nuovi soci Giovanni Alberghetti e Pietro Campanato (Jestaz, p. 26). Il L., escluso dall'incarico, mosse lite contro i Procuratori perché fosse ...
Leggi Tutto
SFORZA, Giovanni Paolo. –
Edoardo Rossetti
Nacque probabilmente a Milano il 14 maggio 1497 in una casa prossima al monastero Maggiore, figlio del duca Ludovico Sforza e della favorita Lucrezia Crivelli.
Lucrezia [...] Bona Monastirolo, convolata poi a nozze con Giovanni Pietro Bergamini (a sua volta figlio di Cecilia Gallerani 2003, pp. 79-92; G. Berra, Il giovane Caravaggio in Lombardia. Ricerche documentarie sui Merisi, gli Aratori e i marchesi di Caravaggio, ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] dei quadri sacri (Giuditta, 1812, Alzano Lombardo, parrocchiale; lo stesso soggetto, 1826, Bergamo 1845), a cui si possono aggiungere una Madonna del Soccorso in S. Pietro a Montelanico e una Madonna del rifugio a Torri in Sabina. Finché una ...
Leggi Tutto
La sonorizzazione è un fenomeno fonetico-fonologico per cui un suono (tecnicamente, un fono) sordo, a contatto con consonante sonora o in posizione intervocalica, diventa sonoro (➔ fonetica articolatoria, [...] ːi]), /t/ e /k/ cambiano solo il loro tratto sordo in sonoro (ad es., in lombardo si dirà [muˈneːda] e [ˈrøːda] per moneta e ruota, [ˈbraːge] e dei dialetti italiani, Roma - Bari, Laterza.
Maturi, Pietro (2006), I suoni delle lingue, i suoni dell’ ...
Leggi Tutto
BONFANTE, Pietro
**
Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] quella dell'uomo di studi. La vicenda interventista lo vide partecipe in alcune polemiche giornalistiche e presidente a Milano del Comitato lombardo per la riscossa nazionale.
Il B. morì a Roma il 21 novembre 1932.
Bibl.: V. E. Orlando, rec. al n. 1 ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] suo diporto", intagliò all'acquaforte: Tizio tormentato dall'avvoltoio ("che aveva dipinto per un cavaliere di casa Trotto, Lombardo"), S. Pietro liberato (la tavola era stata mandata a Milano), "alcune Madonne", un ritratto di P. G. Giustiniani e ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...