I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] un ex-gesuita, arcade frugoniano, l'abate Pietro Chiari di Brescia, facendovi rappresentare azioni drammatiche
Ritratti. - Ne esistono: uno dipinto a olio, attribuito ad A. Longhi (Museo Civico di Venezia), due incisi da M. Pitteri nel 1754, su ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] . 477-479; cf. J. Georgelin, Venise au siècle des lumières, pp. 643 s.
64. M. Ferro, Dizionario, I, pp. 772 s.
65. PietroLonghi, pp. 184 s. (nr. 83), 229.
66. A.S.V., Notarile, Testamenti, Atti Gio. Leonardo Tassini 945.25 e Atti Ruggero Mondini 643 ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] nome, Giacomo Guarana, Michelangelo Morlaiter, PietroLonghi, Giandomenico Tiepolo); a Padova insomma, , con 27 allievi (15 del I, 6 del II, 5 del III, 1 del IV); don Pietro Pernion, con 30 allievi (23 del I, 6 del II, 1 del III). Totale: 97 allievi ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] assecondare le molteplici sfumature del ritratto ufficiale e cogliendo, seppure formalmente, qualche spunto dai fortunati ritratti di PietroLonghi, soprattutto dopo il 1744. L’impostazione più tradizionale è alla base del Ritratto di Gian Rinaldo ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] assecondare le molteplici sfumature del ritratto ufficiale e cogliendo, seppure formalmente, qualche spunto dai fortunati ritratti di PietroLonghi, soprattutto dopo il 1744. L’impostazione più tradizionale è alla base del Ritratto di Gian Rinaldo ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] nuclei principali di opere zuccarelliane.
Zuccarelli ritornò a Venezia nel 1771; qui l’ambiente dominato dalla presenza di PietroLonghi e dai Guardi lo spinse a reinterpretare il proprio repertorio alla luce dei nuovi modelli con cui confrontarsi ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] particolari soggetti trovò riferimenti nell’opera coeva di PietroLonghi, imitato anche dallo zio Francesco Guardi ( -262; Notizie d’arte tratte dai notatori e dagli annali del n.h. Pietro Gradenigo, a cura di L. Livan, Venezia 1942; A. Morassi, La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] monocroma e l’evidenza ottica che centra il soggetto, presentando personaggi di una ben precisa e tragica realtà.
PietroLonghi
Intorno alla metà del secolo, mentre in Europa trionfa il prezioso rococò lagunare, dall’ambito artistico veneziano si ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] Rotari, Giambettino Cignaroli, Giovanni Battista Mariotti e Angelo Venturini; a Venezia Rosalba Carriera, Giuseppe Nogari, PietroLonghi, Mattia Bortoloni e forse anche Giambattista Pittoni.
Una vasta e ben informata letteratura contemporanea, che ...
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WERZ, Giuseppe Giorgio Simone
Elisa Marazzi
Nacque a Trento il 28 luglio 1765 da Giuseppe e Anna Caterina Margherita Corradini.
Di famiglia nobile, godeva di possedimenti in Tirolo. Le prime attestazioni [...] di Milano il 26 maggio 1808, un ritratto di Giambattista Bodoni, riproduzioni di opere di Andrea Appiani, Giuseppe Bossi, PietroLonghi, due serie di stampe vendute per sottoscrizione e una carta geografica pubblicata nel Giornale della Società d ...
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aennino
s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del partito di An (Alleanza nazionale); a esso relativo. ◆ Quasi fosse il papa buono, [Silvio] Berlusconi li abbraccia tutti idealmente, forzisti, aennini, Ccd: «Tornando alle vostre case, agli...
impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe stato il mio ultimo film Invece ogni...