Famiglia veneziana di fonditori, le cui notizie vanno dal sec. XIV al XVI. Si può menzionare come il più antico suo membro un Vincenzo (1362) nella cui officina collaborarono fratelli, figli e nipoti, [...] e della porta della sacrestia di S. Marco (c. 1562); Alvise, alla cui bottega si istruì il più noto di tutti, Pietro (nato circa il 1462, morto nel 1542); questi, anche abilissimo fonditore di artiglierie, inscrisse il proprio nome (1515) nel trono ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] Mus. des Beaux-Arts di Quimper. Nel 1393, con Cristofano di Bidoccio e Meo di Pietro, restaurò il celebre Mappamondo semovente di Ambrogio Lorenzetti. Sempre con Cristofano, e con Giusaffà di Filippo, affrescò sulla facciata del Palazzo Pubblico la ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] a portare il terrore e la morte. L'affresco di Ambrogio Lorenzetti è l'esempio più articolato di un genere di rappresentazione di c antica acropoli per Cuma e Ancona, la collina di San Pietro a Verona, l'area centrale per Firenze, le zone periferiche ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Tana, in India, nel 1321) dipinto da Ambrogio Lorenzetti (Siena, S. Francesco, cappella Chigi), o entrarono a N-E della città reale, sul fianco della montagna, c'è una statua in pietra del Buddha stante; essa è alta da 140 a 150 piedi, d'un colore d ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] . Per Genovesi, Filangieri, Dragonetti a Napoli, e per Pietro Verri, Cesare Beccaria, Gian Domenico Romagnosi a Milano, e governi e ad amministrare con saggezza la giustizia. Ambrogio Lorenzetti, nella sua celebre Allegoria del buon governo (1337-1339 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] p. 484); affrescate con Storie di s. Caterina, s. Pietro Martire, s. Domenico e s.Tommaso erano anche le pareti adiacenti del chiostro; un caso analogo è il S. Francesco a Siena, dove Ambrogio Lorenzetti dipinse sia le pareti del chiostro sia la sala ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] vernacolo e alla varietà ‘bassa’ del romanesco (T. De Mauro, L. Lorenzetti, Dialetti e lingue del Lazio, in Storia delle regioni dall’Unità ad alla ‘norma’ toscana; b) la Cronaca di Pietro Barroto (testo narrativo) presenta molti regionalismi; c) la ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] ; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950; F. Rodolico, Le pietre delle città d'Italia, Firenze 1953, pp. 270-284; S. Burger, convento di S. Cerbone, stabilmente assegnato a Ugolino Lorenzetti e dunque ora, dai più, ritenuto di Bartolomeo Bulgarini ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] quale Longhi (1962) avanzò il nome del senese Ambrogio Lorenzetti, ma che è opera di un dotato pittore orvietano nell'eremo di S. Maria di Belverde a Cetona (prov. Siena). Di Pietro di Puccio restano a O. alcune figure di santi in S. Lorenzo de arari ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] re di Spagna, garantire Sabbioneta al duca di San Pietro Francesco Maria Spinola che l'aveva acquistata per 300.000 615; P. Fogaccia, G. Legrenzi, Bergamo 1954, ad vocem;G. Lorenzetti, Venezia..., Roma 1956, p. 418; A. Magnaguti, Ex nummis historia, ...
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