BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] in seguito. Per l' Occidente vanno ricordati il b. di S. Pietro, costruito sotto Damaso (366-384), e quello del santuario di Saint- Iulia Concordia, Pordenone 1960, pp. 139-152; M. Magni, Architettura romanica comasca, Milano 1960; Padova. Guida ai ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] cura di W. Arndt, 1884, pp. 245-246; Eginardo, Vita Karoli Magni, in MGH. SS rer. Germ., XXV, a cura di O. Holder- Luxemburgern, cat., Köln 1978, III, pp. 169-182; C. Piétri, Evergétisme et richesses ecclésiastiques dans l'Italie du IVe à la fin du ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] ’immagine corrispondente alla raffigurazione – che si trova sul pennacchio di destra – del passaggio del potere da Pietro a Leone III e Carlo Magno, sul pennacchio di sinistra un’analoga, ma nuova e creata ex nihilo, scena paradigmatica con Cristo al ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] , oltre Selinunte, anche Agrigento, Siracusa, Gela, Solunto; nella Magna Grecia, Locri. L'archeologia pompeiana entra in una nuova e dei monumenti e degli oggetti (soprattutto gli strumenti di pietra per la preistoria e la ceramica per le fasi ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] e un personaggio clamidato, in cui si è proposto di riconoscere Pietro d'Illiria, il fondatore della basilica (Jeremias, 1980). Il Caccia astrale di Orione. La figura, che s. Gregorio Magno considera allusiva a quanti si sacrificano per la Chiesa, si ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] duomo a Forlì) e nei restauri (facciate di Pietro Tomba)13. La sua evoluzione neorinascimentale (facciata di fino al 1867, Milano 1961, pp. 97-98, doc. 14; C. Magni, I subalpini e il concordato, Padova 1961; P. Bellini, Le leggi ecclesiastiche, ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] romane con cicli narrativi e complessi sistemi di incorniciatura, per es. nel S. Paolo f.l.m. di papa Leone Magno e nel S. Pietro in Vaticano di papa Formoso (891-896; Waetzoldt, 1964). Tuttavia, dove la tecnica del mosaico si era perduta, come nella ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] cui si trovava la N. fosse il limite della aula magni Costantini.
Non senza dubbi, fu sciolto come monogramma di con Maria - e porta Cristo nel grembo - se non con Osiride.
Da testi cristiani (Pietro, Ep., 2, 4; Giuda, Ep., 8, 44; Luca, 10, 18; Apoc., ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] 18 giugno 1477 "pro cisura et intalhatura unius magni lapidis" sulla facciata del palazzo comunale di Avignone pp. 113-123; V.P. Goss (= V. Gvozdanović), I due rilievi di Pietro da Milano e di F. L. nell'arco di Castelnuovo in Napoli, in Napoli ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] sacerdos cum aliis duobus sacerdotibus erat in medio predicti magni lapidis et baptizabant pueros et super fontes stabant volti" in Polonia, per es. dal f. nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo a Legnica, di controversa datazione (fine sec. 13°-inizi ...
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magnete
magnète s. m. [dal lat. magnes -etis (o, come agg., lapis magnes), gr. Μάγνης (λίϑος), propr. «(pietra) di Magnesia (al Sipilo)», in quanto presso tale località dell’Asia Minore vi erano giacimenti di rocce aventi la proprietà di attirare...
anti-urne
(anti urne), agg. Che contrasta o scoraggia il ricorso o l’affluenza a una consultazione elettorale. ◆ questo è anche il primo fine settimana dopo la chiusura delle scuole, con sei milioni e mezzo di ragazzini e relative famiglie...