DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] Locatelli): la Fondazione della diga di Malamocco - Posa della prima pietra e L'entrata in Chioggia (Museo Correr, P. D. per l'anno 1914), Pietrograd 1915, pp. 47 s.; F. Nani Mocenigo, La letteratura veneziana del secolo XIX, Venezia 1916, p. 239; A. ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] i due Angeli marmorei dell'oratorio di villa Mocenigo ad Alvisopoli, ma provenienti dalla chiesetta di Ca' Memmo-Mocenigo a Cendon di Silea nel Trevigiano. Gli Angeli affiancavano la statua di S. Pietro firmata e datata 1678, ancora in loco.
All ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] da due putti (desunto dalla tomba del doge Tommaso Mocenigo ai Ss. Giovanni e Paolo a Venezia, del . Markham Schulz, Revising the history of Venetian Renaissance sculpture: Niccolò and Pietro Lamberti, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XV (1986 ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] il Ritratto del doge Alvise (IV) Mocenigo su commissione dell'Accademia (Venezia, Gallerie di A. L., in Venezia Arti, VII (1993), pp. 181-185; G. Vio, Pietro Falca detto Longhi: la sua famiglia e i suoi messaggi elettorali, in Arte. Documento, VII ( ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] a Leonardo Mocenigo e Marino Caravello, procuratori di S. Marco, e al doge Tommaso Mocenigo. Il L indicem; U. Procacci, N. di P. L., detto il Pela di Firenze e Niccolò di Pietro Spinelli d'Arezzo, in Il Vasari, I (1927), pp. 300-309; G. Fiocco, I ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] della chiesa di S. Geremia di Venezia le statue di S. Pietro e di S. Geremia, entrambe firmate e datate "Gio. Toreti F 7; V. Malamani, Canova, Milano 1911, pp. 6 s.; F. Nani Mocenigo, La letteratura venez. del sec. XIX, Venezia 1916, p. 278; A. ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] 1710, di cui dal 1717 (e fino al 1770) era direttore Pietro Ferloni: è probabile quindi, ma non vi sono prove che possano ; con tale somma l'arazziere affittò un palazzo appartenente ai Mocenigo, situato in calle dei Morti, presso i Ss. Giovanni ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] contemporanei, fu eseguita con troppa fretta scatenando l’ira del conservatore Pietro Edwards (Bassi, 1950, p. 15; Nepi Scirè, 1991, insorti, e questa ordinatami da S.E. Sig. Conte Alvise Mocenigo Veneto» (AABAVe, Carte Antonio Diedo, b. 6, f. ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] allo stato dei lavori che si trovano nei "notatori" di Pietro Gradenigo (1753, 1754, 1759, 1768, 1773).
Un'altra data stessa lettera, frequentava "la conversazione di S. C. la Ka Mocenigo". Nel registro del seminario, per l'anno 1771-1772, alla data ...
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CARLEVARIIS, Luca
Marina Cionini Visani
Nacque a Udine, nella parrocchia di S. Chiara, il 20genn. 1663 da una ragguardevole famiglia friulana, già nel sec. XVI intestataria nella Carnia del feudo di [...] dell'orafo Bastian Suchietti; testimone alle nozze fu il conte Pietro Zenobio, amico e mecenate del pittore. Da Giovanna, morta
Il 27 maggio 1701, con dedica al doge Alvise Mocenigo, il C. pubblicava centoquattro acqueforti intitolate Le fabriche e ...
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mocenigo
s. m. (pl. -ghi). – Lira veneziana d’argento coniata per la prima volta sotto il doge Pietro Mocenigo (1474-1476). M. mantovano, m. modenese, monete d’argento del sec. 16°, coniate rispettivam. a Mantova e a Modena, così dette perché...
berlinga
s. f. [etimo incerto]. – Nome della lira milanese dei sec. 16°-17°; portava nel rovescio la figura di s. Ambrogio a cavallo e valeva 16 soldi, poi (dal 1552) 20 soldi: son venticinque b. nuove, di quelle col sant’Ambrogio a cavallo...