LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] di s. Ignazio, preparazione dei sacerdoti novelli ai compiti della vita pastorale, lotta de Napoléon, P.B. L. (1759-1830), Nice 1957; C. Bona, Mons. Pietro Scavini e l'Amicizia cattolica a Novara, in Boll. storico-bibliografico subalpino, LV (1957), ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] raggiunti in ambiente più evoluto da A. Urbani, da P. A. Novelli, dal Bison.
Ancora a Valdagno il C. ritorna nel novembre-dicembre ), non ebbe allievi, tolto l'intagliatore in legno e pietra Giambattista Berti e, ancora più famoso, lo scultore di ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] Rossi fu in visita alla corte medicea. Nel gennaio del 1640 Pietro della Valle indicò Or che la notte, del silenzio amica, versi la musica (ca. 1650) Severo Bonini lo annoverò tra i «novelli cigni» d’Italia, accanto a Francesco Cavalli. Tra il 1652 e ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] cardinali, fra i quali il C., che ebbe il titolo di S. Pietro in Vincoli (in seguito, prima del 9 sett. 1409, avrà il vescovado causato dalla rivalità tra il C. e il tesoriere Francesco Novelli: il 27 agosto, sempre a Montefiore, un cursor notificò ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] un copione su misura per le doti interpretative di Ermete Novelli, che lo rappresentò con la sua compagnia il 20 ottobre di Lorenzo Antonio Liverani (ibid. 1865), il Sordello di Pietro Cossa (Milano 1872), il Fra' Dolcino di Ulisse Bacci ...
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MASINI, Eliseo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XVI secolo.
Entrato nell’Ordine dei frati predicatori il 3 ag. 1584, il M. fu dichiarato studente formale l’11 marzo 1589 e [...] D. Boero (fine del XVII secolo). E un testo per i novelli vicari sarebbe apparso a Roma ancora nel 1752, per le cure è diviso in dieci parti, precedute da due dediche (a Pietro da Verona, il santo martire dell’Inquisizione, e agli altri giudici ...
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] (Narducci, 1870, p. 123, trascrive per errore «Novelli»). Dapprima residenti a Capo le Case, i Morelli abitarono 134-138, 145, 149, 315; L. Falaschi, Statue sul portico di S. Pietro, 1661-73, ibid., pp. 137 s., 145; Id., Decorazione della scala Regia ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] ("In Genova 1762. Si vendono anche in Venezia presso Giambattista Novelli").
Nel 1753 il C. fu ascritto all'Accademia degli Agiati moglie, scritta nel giugno 1751 e stampata probabilmente anonima da Pietro Bassaglia, e un'altra commedia di cui si ha ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] Pagliarani – da sempre legato alla corrente riformista guidata da Pietro Nenni – non aderì al nuovo partito né rinnovò l’ e Gio Pomodoro, a Roma furono Toti Scialoja e Gastone Novelli).
Gli anni Sessanta, quelli dell’affermazione letteraria (durante i ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] soffermarsi sulle accademie veronesi del tempo, dei Filarmonici, dei Novelli Academici, dei Moderati, alla quale ultima il C. era vicariato gardesano il C. si diede a raccogliere pietre dell'epoca romana, donandone parte a Bernardino Pellegrini che ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...