PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] medesima di Francesco Buonavalle, Venezia 1687 (ma antedatato al 1685, per rispetto alla porpora). Spinto da Pietro Ottoboni come «sfida» a papa Odescalchi (cfr. G. Signorotto, Lo squadrone volante, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. ‘Teatro ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Val Vigezzo, Laveno, Omegna, Intra, Degagna di San Pietro, Angera, e ancora Camairago, Borgo Ticino, Palestro, Cressa . era imparentato con Innocenzo XI, avendo sposato nel 1678 Giovanna Odescalchi, figlia di Carlo, nipote del papa e sorella del duca ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] da parte ministeriale la candidatura del conte Pietro Antonelli, il noto diplomatico, i democratici, G. Nicotera, A. Baccarini e la Tribuna; R. Bonghi, B. L. Odescalchi, R. Giovagnoli e il Popolo Romano sostennero Antonelli, che vinse con uno scarto ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] pp. 49 ss.). Il 14 ott. 1767 sposò a Roma Flaminia Odescalchi dei duchi di Bracciano. Successo nel titolo al padre, morto il 29 ballo al palazzo Chigi, fece costruire dall'architetto Pietro Camporese una spettacolare e costosa macchina di fuochi ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] nome di Equitani o Chitani fu allora mutato in Cesi. Pietro, il capostipite della famiglia, fu senatore a Roma nel 1468 'Univ. di Roma, III, Roma 1804, pp. 128-130; B. Odescalchi, Mem. istorico-critiche dell'Accad. dei Lincei, Roma 1806, passim; E ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] occasione delle nozze del principe Sigismondo con Maria Flaminia Odescalchi), dipingendo una serie di ovali a olio con per i pennacchi della cupola della cappella Gregoriana in S. Pietro.
Ancora per il cardinale Giovan Francesco Albani, nel 1776 ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] essersene liberato in tempo, ricordando i consigli del suo maestro Pietro Pasqualoni - classicista e traduttore di Eschilo - che lo ) trascritte, con l'aiuto di S. Betti e P. Odescalchi, da un codice vaticano e corredate da un ampio studio storico ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] . Sulla fine del 1789, a Imola, sposò il concittadino Pietro Landucci che, resosi conto del talento di improvvisatrice della moglie 1794 si recò a Roma, dove fu accolta da B. Odescalchi duca di Ceri. Qui il successo si presentava più difficile, ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] e la Madonna col Bambino e s. Antonio nel palazzo Odescalchi a Bassano di Sutri. Ma il più delle volte la sua (1962), n. 153, pp. 37-39, figg. 43-49; B. Toscano, Spoleto in pietre, Spoleto 1963, pp. 86, 110, 129, 221; G. K. Nagler, Neues allgem. ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] soprattutto dal berniniano palazzo oggi Odescalchi ai Ss. Apostoli.
Decisamente Il "modello grande" di F. J. del 1715 per la nuova sacrestia di S. Pietro in Vaticano: una riconsiderazione della genesi progettuale, in Palladio, XIII (2000), 26, pp. ...
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