Musicista (Roma 1786 - ivi 1853), studiò a Napoli con G. Tritto. Direttore di teatri e insegnante a Napoli e a Palermo, divenne a Roma maestro di cappella in S. Pietro in Vaticano. Fu uno degli ultimi [...] eredi della dottrina contrappuntistica di scuola romana che nelle composizioni chiesastiche praticò con iperboliche complessità polivocali. Operista non privo di vena: tra le 62 opere, quasi tutte bene ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , che l'attribuì a fr. Tommaso da Pavia. L'opera fu scritta fra il 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. PietroRaimondi da San Romano di Tolosa a Padova nel 1293 e pubblicata da A. M. Iosa, Bologna 1883. Legenda florentina, scoperta e ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] tre titoli di Palomba, La poetessa errante (Nuovo, 1822, G. Mosca), La caccia di Enrico IV (Fondo, 1822, PietroRaimondi) e la citata Ombra notturna (1825), concepiti tutti per il grande buffo Carlo Casaccia (‘Casacciello’).
Fondamentale nei drammi ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] . Milano, Ambrosiana, F. 145 sup., cc. 5va-18rb), mentre la seconda è pervenuta in un manoscritto del domenicano PietroRaimondi da Como (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 3012, cc. 137ra-163rb). Intenso fu anche il lavoro di Pelacani sulle ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] di questo genere musicale, tra i quali possiamo considerare il Mosè di Rossini e la magniloquente trilogia oratoriale di PietroRaimondi, composta nel 1852 e posteriore quindi quanto meno al Saul e a Debora e Giaele del Ceccherini. La consuetudine ...
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COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] Maria Padilla di Donizetti. Nell'agosto del 1852 all'Argentina di Roma il C. prese parte ad un ciclo oratoriale di PietroRaimondi, Giuseppe, composto da tre oratori: Putifar,Giuseppe e Giacobbe.
Per tutta la stagione 1852-53 il C. si esibì al teatro ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] generale dei dipartimenti transalpini. Nel febbraio del 1813, sempre all'Argentina, interpretò Idreno nell'Amurat II di PietroRaimondi. In tale occasione si congedò probabilmente dal pubblico romano, Ritornato a Torino nello stesso anno, prese parte ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] un figlio naturale, Luigi, venne da Livia Raimondi – ratificarono la resa siglata a Vienna nel luglio testo del progetto costituzionale, del 1787. Lettere di Maria Teresa a Pietro Leopoldo sono edite in Briefe der Kaiserin Maria Theresia an Ihre ...
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Scultore (n. forse Massa 1590 circa - m. Roma 1666). Lavorò a Roma per G. L. Bernini: eseguì il rilievo con l'Estasi di s. Francesco per l'altare della cappella Raimondi in S. Pietro in Montorio (1642-46 [...] circa); partecipò (1647-48) alla decorazione dell'interno di S. Pietro; scolpì la figura del Rio della Plata per la Fontana dei fiumi in piazza Navona (1650-51). ...
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Pittore (Città di Castello 1600 circa - Roma 1656), collaboratore di G.L. Bernini. Opere in Roma: Vaticano, Sala di Carlomagno (1635-37); S. Pietro in Montorio, cappella Raimondi; S. Maria della Vittoria, [...] affreschi nella cappella Cornaro (1646); S. Spirito in Sassia, affreschi della sagrestia (1650) ...
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