André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] della sua civiltà. Il credente vi verrà a cercare le tracce di Pietro e Paolo e dei primi martiri o quelle di Francesco d'Assisi , Burlington è un appassionato collezionista d'arte e un valente architetto, e proprio per questo motivo è soprattutto la ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] il G. fu membro della congregazione dei deputati per la Fabbrica di S. Pietro. Nel decennio compreso tra il 1534 e il 1544, il motto del G rispetto che gli uomini d'arme nutrono per un valente avversario. Come medico, inoltre, egli provava un ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] a Pisa avevano eletto come nuovo papa, il 26 giugno, Pietro Filargo (Alessandro V). Poco dopo il suo arrivo a Pisa, provincie napoletane, XXXII (1907), pp. 561-586, 757-760; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di re L., ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Ottone di Borgogna, il più difficile e forse anche il meno valente dei figli di Barbarossa, concluse i suoi giorni a Besançon nel prigionia (1318). Una figlia, Costanza, fu data in sposa a Pietro III d'Aragona e i suoi diritti sul Regno di Sicilia ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] e spaziali di G.L. Bernini, di F. Borromini, di Pietro da Cortona, destinate a risuonare delle creazioni sonore di O. VI (1953), pp. 97-111; J.A. Burns, Neapolitan keyboard music from Valente to F., Ph. D. dissert., Harvard University, a.a. 1953; M. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] fa riscontro per la Chiesa romana la rottura con l’imperatore Valente, favorevole al primato della Chiesa d’Oriente. La terza di chiamare alle armi dovrebbe dare ascolto all’invito di Gesù a Pietro a riporre la spada nel fodero (Giovanni 18, 11): la ...
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Atletica - Le specialità: la marcia
Sandro Aquari
La marcia
Nel suo concetto generale la marcia è un modo di camminare caratterizzato da un passo costante o cadenzato, che è proprio di truppe in [...] Callegari (1h38′53,2″) e poi da Pavesi (1h37′42,2″). Valente si riprese il record nella sua Genova il 25 ottobre 1930 con il di Quarto Oggiaro Michele Didoni, allenato dal tecnico Pietro Pastorini, che festeggiò anche l'argento conquistato ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] grande crisi determinata dalla disfatta subita da Valente contro i Goti ad Adrianopoli può . Guarducci, La Domus Faustae in Laterano e la cattedra di san Pietro in Vaticano, in Studien zur spätantiken und byzantinischen Kunst. Friedrich Wilhelm ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Orsanmichele una statua bronzea di S. Matteo, da allogare "al più valente maestro ci sia" (Doren, 1906, p. 21); un comitato ; gli elementi lignei furono eseguiti da Jacopo, detto Papero, di Pietro e la lavorazione del marmo fu iniziata l'11 ag. 1433 ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] of Art); a New York (coll. privata) è custodito anche il S. Pietro, mentre il S. Luca è conservato a Malibu (J. Paul Getty Mus pittore più fortunato - per avere conosciuto Petrarca - che valente, insistendo pure nel ricordarlo come Simone Memmi. La ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...
scalpello
scalpèllo (pop. scarpèllo) s. m. [lat. scalpellum, propr. «coltello chirurgico», dim. di scalprum (der. di scalpĕre «intagliare, incidere»)]. – 1. a. Utensile impiegato nella lavorazione dei metalli, delle pietre, dei marmi, del...