FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] mandati in quella regione funzionarî suoi; ma sotto Ludovico il Pio, il conte di Vannes è il bretone Noménoé, che e parzialmente ϕ: -ĕátis, -ĭátis], invece di I -oiz da -ētis [ϕ], e di III -ez da -atis [ϕ]. In quanto a 3. chantent, si spiega con α e δ ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] la volontà di un'efficace e duratura riforma.
Gli stessi papi sono lungi dall'essere perfetti: Callisto III (1455-1458) è parzialissimo per i suoi Spagnoli, e Pio II (1458-1464) per i suoi Senesi: entrambi nepotisti, e più di loro Sisto IV (1471-1484 ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] da Verona, De gestis Pauli I, in Rer. italic. script., n. ed., III, 16, p. 39). Ma già nel 1459 il mantovano Schivenoglia lo diceva "de uno a una vita dissoluta e viziosa. Fin dal 1460, Pio II doveva infatti ammonire il giovane cardinale per il suo ...
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Con poca esattezza si dice comunemente Flavio Biondo, mentre Flavio è un nome secondario tratto, alla foggia umanistica, da Flavus, traduzione latina di Biondo. Egli poi nella maggior parte dei documenti [...] dinnanzi ad Alfonso il Magnanimo e all'imperatore Federico III, e nel 1453, caduta Costantinopoli, indirizzò una lunga 1457 fu terminata alla dieta di Mantova nel 1459 e dedicata a Pio II. Seguirono a breve distanza nel 1460 il trattato De militia et ...
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Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 e morì il 2 febbraio 1769. Studiò a Bologna, a Padova, e a Roma. Diventato protonotario nel 1716, fu governatore a Rieti e poi a Fano, uditore di Rota per [...] allora Avignone e il contado Venassino, e Napoli occupò Benevento e Pontecorvo (1768).
Bibl.: Bullarii Romani continuatio, Prato 1842, III; G. de Novaes, Storia de' Sommi Pontefici, Roma 1822, XV, p. 3 segg.; G. Hergenröther, Storia universale della ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] L'ufficio di D. per i lavori di via S. Procolo, in Studi danteschi, III, pp. 89-128. Intorno ai primi anni dell'esilio: M. Barbi, Sulla dimora del De vulgari eloquentia abbiamo l'edizione critica di Pio Rajna (Firenze 1896), e nuove sue emendazioni ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] lungamente sopravvivere al grande imperatore.
Certo Ludovico il Pio e Carlo il Calvo, principi colti, non cessarono bis zum Ausbruch des Kampfes zwischen Kirche und Staat, ivi 1923; III: Vom Ausbruch des Kirchenstreites bis zum Ende des 12. Jahrh., ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] F. Perego, Bari 1986; Il colore nell'edilizia del Borgo Pio di Terracina, Latina 1986; Intonaci, colore e coloriture nell'edilizia chirurgia della memoria, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, iii, Torino 1986, pp. 163 ss.; G. Martellotti, ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] Tuttavia il C. era contento a metà. Aveva persuaso Napoleone III che solo le armi avrebbero risolto la questione italiana, ma tornava degli Angeli, che poi fu gravemente punito dallo stesso Pio IX. Sebbene non fosse cattolico praticante e poco ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] . Pietro, e cioè dal pontificato di Niccolò V a quello di Pio VI, erano venuti in luce monumenti sepolcrali sia pagani sia cristiani. del XIII sec., e quindi anterïore all'edificio di Niccolò III, ma compresa poi nel palazzo di questo papa e ornata ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...