Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] .
V.E. Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, ad indicem.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a PioIX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem.
H. Gross, Roma nel Settecento, Roma-Bari 1990 ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] 1, Tra rivoluzione e restaurazione, Milano 1977, pp. 110 ss.; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a PioIX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 607 ss.
Quanto alle fonti edite, tra quelle diplomatiche ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] mirò a una federazione italiana di repubbliche autonome. La breve stagione delle riforme, inaugurata dall’elezione al pontificato di PioIX (1846), vide i sovrani concedere gli statuti, ma si concluse con le rivoluzioni del 1848. Carlo Alberto di ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] 1878, L. ribadì le ragioni della Santa Sede, ma con un tono meno aspro di quello del suo predecessore PioIX, sicché parve aprirsi la possibilità di una qualche conciliazione con il Regno, del resto subito compromessa dall'atteggiamento anticlericale ...
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Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (Torino 1801 - Parigi 1852). Sacerdote, fu ministro (1848) e presidente del Consiglio (1848-49) del Regno di Sardegna e sostenitore del processo di unificazione [...] 'indipendenza nazionale e armonizzare gli interessi particolari. L'opera ebbe grande risonanza dal momento in cui, salito PioIX al soglio pontificio (1846), la politica vaticana sembrò orientarsi nella direzione indicata da G., e questi, rientrato ...
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Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). In gioventù fu al servizio di Napoleone, ricoprendo diversi incarichi pubblici; durante la Restaurazione entrò nell'esercito piemontese. Coinvolto nel [...] ), si rivelò inferiore al compito. Tornato semplice deputato, nel maggio 1849 il D'Azeglio gli affidò un'importante missione presso PioIX a Gaeta, e nell'ottobre 1852 Vittorio Emanuele II l'incarico, che non ebbe esito, di formare un nuovo ministero ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] tale opuscolo, d'A. all'avvento di PioIX vide possibile la realizzazione del proprio programma liberale un programma per l'opinione nazionale italiana), puntando decisamente prima su PioIX e poi su Carlo Alberto. Scoppiata la guerra, fu aiutante ...
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Uomo politico e studioso italiano (Napoli 1826 - Torre del Greco 1895). Esponente di spicco della Destra storica, fu deputato e relatore della legge sulle guarentigie. Storico, filosofo e filologo di spessore, [...] guarentigie, sostenne quella soluzione anche negli scritti, pur auspicando l'ingresso dei cattolici in un grande partito conservatore nazionale (PioIX e il Papa futuro, 1877; Il conclave e l'elezione del Pontefice, 1878; Leone XIII e l'Italia, 1878 ...
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Uomo politico italiano (Russi 1812 - Quarto 1866), nipote di Domenico Antonio. Di tendenze moderate, abbandonò Roma alla proclamazione della Repubblica mazziniana e passò in Piemonte. Deputato (1849-65) [...] idee liberali, dopo il moto del 1843, a esulare in Toscana, poi a Parigi e infine a Lucca. Con l'avvento di PioIX e l'amnistia del 1846, il F. tornò in patria: giornalista di tendenze moderate, segretario generale al ministero dell'Interno durante ...
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Patriota (Roma 1777 - Saint-Josse-ten-Noode, Belgio, 1863); giurista e avvocato concistoriale a Roma, entrò nella vita politica con l'avvento di PioIX (collaborazione al Contemporaneo); passò poi rapidamente [...] alle idee radicali. La convocazione della costituente e la proclamazione della Repubblica romana furono in gran parte opera sua. Membro del comitato esecutivo, poi (30 marzo 1849) con G. Mazzini e con ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...