BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] abbia avuto a Venezia una figlia, nata nel 1554 e morta di parto a ventisei anni, dopo aver sposato un Domenico Pipino dei signori di Carpeneto. Del resto, anche le su ricordate notizie concernenti il soggiorno parmense sono di scarsa importanza. Nel ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] . Enucleata la personalità storica del Cremonese "magnus linguae translator arabicae" - come l'aveva definito il domenicano F. Pipino nella cronaca pubblicata dal Muratori (Rerum Italic. Script., IX, col. 600) - anche in virtù di alcuni documenti ...
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CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] stati recuperati oltre seicento sarcofagi.A partire dall'incontro nella villa di Ponthion presso Vitry (754) fra papa Stefano III e Pipino il Breve (751-768), che precedette l'incoronazione di quest'ultimo in Saint-Denis, il destino della C. seguì le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
L'eta carolingia in Francia, Germania e Italia
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività edilizia di Carlo Magno, [...] conservata nel portico della Basilica Lateranense. In ambito religioso la chiesa di Saint-Denis, presso Parigi, ricostruita da Pipino il Breve e portata a compimento da Carlo Magno, segna il momento di una consapevole ripresa della tipologia delle ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] del capopartito "catalano", Artale d'Alagona. Nello stesso tempo il duca di Durazzo, Luigi ed un gran signore, Giovanni Pipino, conte di Minervino, ribellatisi, facevano entrare alcune nuove compagnie nel Regno, mentre la Provenza era messa a ferro e ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] Th. von Sickel. Secondo tale ipotesi, la nuova scrittura sarebbe quindi arrivata in Francia con i codici romani recativi al tempo di Pipino e di Carlo Magno. Sostenuta nel 1908 da V. Federici, confutata da L. Traube ma ancora rilanciata nel 1917 da A ...
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SIGINOLFO, Bartolomeo
Giuliana Vitale
– La data di nascita di questo funzionario angioino, tra i più autorevoli collaboratori di Carlo I e Carlo II d’Angiò, non è nota.
La genealogistica, sulla sola [...] a Napoli, i cui proventi avrebbero consentito indispensabili interventi urbanistici, e insieme con il maestro razionale Giovanni Pipino e con il giureconsulto Lorenzo Acconciaioco collaborò con il re al programma di restaurazione del dominio angioino ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] di sottomissione al padre. Fu proprio in seguito a ciò che B., insieme con Rataldo vescovo di Verona e Pipino, figlio dell'accecato re Bernardo, approfittando della lontananza di Lotario, in cammino per tornare in Italia, liberarono l'imperatrice ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] più circospetto, seguitando a rivendicare con fermezza i diritti della Chiesa di Roma secondo quanto promesso in precedenza da Pipino e Carlomagno, ma evitando di vituperare vanamente L.: era ormai forse chiaro al papa che l'arcivescovo di Ravenna ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] studi fino alla laurea in ingegneria.
Al ritorno a Roma il G. pubblicò sul periodico milanese L'Adolescenza la Storia di Pipino nato vecchio e morto bambino, poi uscito con discreto successo in volume (ibid. 1911; rist. ibid. 1993). A conferma della ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...