CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] morale" ofGiovanni Cavalcanti (1381-1451), a cura di M. T. Grendler, Genève 1973, p. 123; 1. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, Pistoia 1649, 1, pp. 417, 423; P. Mini, Discorso sulla nobiltà di Firenze e dei fiorentini, Firenze 1963, pp. 96, 123; D ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] fra il 1343-46 e il 1358, appare assai probabile per il fatto che in connessione con la Crocifissione in S. Domenico a Pistoia il Vasari riporta la firma "Puccio di Fiorenza me fece", e perché il Maestro dell'altare di Fabriano, autore di una delle ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] del cortigiano che non all'autorità del letterato, anche ammesso che gran parte delle rime possa ritenersi perduta (ma il Pistoia avvertiva che "Timoteo fa in un anno un verso appena"). L'Ariosto comunque gli dedicava un carme latino ("Ignaro servuni ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] di Doroteo. Seguì, poi, i corsi di materie letterarie nel convento di Colleviti di Pescia, di filosofia a Giaccherino (Pistoia) e quindi iniziò gli studi teologici nel convento francescano di Lucca. Il 18 ott. 1858 ricevette il diaconato nel palazzo ...
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BUTTERI, Giovanni Maria
Silvia Meloni Trkulja
Nacque, probabilmente a Firenze, da Pierantonio di Cresci, staderaio di Sansepolcro, intorno al 1540 0 poco dopo, se nel 1563 poteva lamentare di non esser [...] Mati, e nel 1596 firma e data la Madonna con s. Benedetto e altri santi, già in S. Bartolomeo in Pantano a Pistoia; nello stesso anno ritrae Simone Corsi, luogotenente dell'Accademia del disegno, e in essa è menzionato fino al 1603.
Morì a Firenze ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] ed. critica dedicata a V. Martinelli, Perugia 1992, pp. 737-746 (note a cura di L. Lanzetta); E. Tigri, Guida di Pistoia, Pistoia 1854, p. 85; U. Medici, Catalogo della Galleria dei principi Corsini in Firenze, Firenze 1886, p. 133 n. 456; Catalogo ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] Stuttgart Staatsgalerie, G. Ewald-M. Kopplin, Vom Manierismus zum Barock, Stuttgart 1982, pp. 40-42 n. 13, Museo civico di Pistoia, Catalogo..., Firenze 1982: pp. 56 s., 153 s., 260; P. Bigongiari, Il Seicento fiorentino, Firenze 1982, pp. 46, 70; G ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] circa la sua attività artistica. L'unica opera certa di G. è il Monumento funebre a Tommaso Andrei, vescovo di Pistoia, nella collegiata di Casole d'Elsa, luogo di origine del prelato. Con una breve iscrizione metrica G. rivendica orgogliosamente la ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] p. 137).
Fu forse in ragione di tali riserve teologiche che il D. seguì solo dall'esterno l'avvenimento del sinodo di Pistoia (1786) e non vi si soffermò mai nel carteggio col de' Ricci. Anzi, nel momento cruciale dell'offensiva riformista del gruppo ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] continuò inalterata. E C. riuscì a mantenere estraneo il Giornale ecclesiastico alla violenta polemica che oppose al vescovo di Pistoia uno dei più attivi e brillanti redattori del periodico romano, il Marchetti (l'unico ad avere marcate simpatie per ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....