INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] nel 1402, all'epoca dell'episcopato di Matteo Diamanti; in seguito ottenne il titolo di prevosto della Chiesa di Pistoia. In quel medesimo periodo (sicuramente dal 1406, quando iniziano a comparire i primi appunti datati relativi a somme riscosse ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] , che la concretezza della vita monastica abbia poi stimolato la sua successiva idealizzazione agiografica.
Sempre da Attone da Pistoia si apprende che Pietro Igneo divenne dapprima priore del monastero di S. Michele di Passignano, oggi nel comune ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] si possono trarre da altri testi, e in particolare da una tenzone fra i poeti Bosone da Gubbio e Cino Sighibuldi da Pistoia composta senz'altro dopo la morte di Immanuel. Di recente il sonetto di proposta è stato riconosciuto da Luca Carlo Rossi come ...
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GIANNECCHINI, Doroteo (al secolo Massimino)
Lorenzo Calzavarini
Nacque a Pascoso di Pescaglia, presso Lucca, il 9 dic. 1837, da Giovanni Antonio e Maria Domenica Giannecchini.
Dopo aver studiato sotto [...] di Doroteo. Seguì, poi, i corsi di materie letterarie nel convento di Colleviti di Pescia, di filosofia a Giaccherino (Pistoia) e quindi iniziò gli studi teologici nel convento francescano di Lucca. Il 18 ott. 1858 ricevette il diaconato nel palazzo ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] p. 137).
Fu forse in ragione di tali riserve teologiche che il D. seguì solo dall'esterno l'avvenimento del sinodo di Pistoia (1786) e non vi si soffermò mai nel carteggio col de' Ricci. Anzi, nel momento cruciale dell'offensiva riformista del gruppo ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] continuò inalterata. E C. riuscì a mantenere estraneo il Giornale ecclesiastico alla violenta polemica che oppose al vescovo di Pistoia uno dei più attivi e brillanti redattori del periodico romano, il Marchetti (l'unico ad avere marcate simpatie per ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dato in pro' del Monte di recente istituito a Firenze, e per quanto ci si attendeva che egli facesse in favore di quello di Pistoia. Il favore che il C. si era saputo conquistare in questa città (come pure in Arezzo, dove si recò a fondare il Monte ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] 1995).
Nel 1746 ultimava gli affreschi che si estendono su quasi tutto lo spazio interno dei Ss. Prospero e Filippo a Pistoia, l'opera di soggetto religioso più articolata del F. fra quelle conservatesi, già lodata da Lanzi (1818) e realizzata con l ...
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ERIBERTO
Olivier Guyotjeannin
Nacque probabilmente in Alta Italia nella prima metà del sec. XI, ma la sua origine e la sua formazione restano ignote: le prime notizie pervenuteci su di lui lo vedono [...] , parallelamente ai vescovi imperiali, E. ricevette l'ordinazione episcopale insieme con i suoi confratelli gregoriani di Modena e di Pistoia. Nel marzo del 1086 assisteva, insieme con Benedetto da Modena e Ubaldo da Mantova, agli ultimi momenti di ...
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CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] la controversia delle monache di Prato; la giurisdizione criminale degli ecclesiastici; la soppressione dei canonici lateranensi a Fiesole e a Pistoia e quella ben più grave del S. Uffizio; le misure a carico del clero regolare. Nel 1779 il granduca ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
incenerare
v. tr. [der. di cenere] (io incénero, ecc.). – 1. non com. Spargere di cenere, coprire di cenere: soffiando nel fuoco, hai incenerato tutto il focolare (o ti sei incenerati i capelli). 2. ant. Ridurre in cenere, incenerire; intr....