TROIANO, Paolo Raffaele
Delio Cantimori
Filosofo, professore di filosofia morale all'università di Torino, nato presso Avellino il 25 gennaio 1863, morto a Torino il 9 giugno 1909. Studiò a Napoli, [...] empiriocriticistico e pragmatistico. Il problema principale del Tr. è quello della morale: dallo studio sulle Dottrine morali di Pitagora e Aristotele (Napoli 1897) all'opera ultima e principale, Le basi dell'umanesimo (Torino 1907), il problema ...
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Simonetti, Onofrio
Alfredo Barbina
Filosofo, teologo, medico e geologo (Francavilla Angitola, Catanzaro, 1794 - Vibo Valentia 1864), allievo del dotto canonico Raffaele Potenza, divenuto poi vescovo [...] su Campanella, L. Grimaldi, L. Settembrini. Lasciò inediti molti lavori, tra cui un'opera voluminosa sulla filosofia calabra da Pitagora al Galluppi. Tra le innumerevoli opere da lui pubblicate, da ricordare La filosofia di D. contenuta nella D.C ...
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Scrittore greco, di cui sono incerti il nome, l'origine (forse di Laerte in Cilicia) e l'epoca (ma probabilmente verso la metà del 3º sec. d. C.). Di lui ci è pervenuta una raccolta delle vite dei più [...] , giunge a Crisippo; il terzo, partendo da Platone, attraverso Aristotele, giunge a Teofrasto. La corrente italica, invece, parte da Pitagora, e attraverso eleati, atomisti e scettici, giunge fino a Epicuro, cui è dedicato il decimo libro e di cui D ...
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geocentrico
geocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di geo- e centro] [GFS] Che ha il centro nella Terra o che ha relazione con il centro della Terra. ◆ [GFS] Coordinate g.: quelle in un rifer., cartesiano [...] , valutata a partire dal centro della Terra. ◆ [STF] [ASF] Ipotesi, o teoria, g.: quella che poneva la Terra al centro dell'Universo, come in tutti i sistemi g. dell'antichità (di Pitagora, Eudosso, Apollonio, Tolomeo): v. astronomia, storia della. ...
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Filosofo ed erudito poligrafo, nato a Como nel 1841, morto a Todi nel 1918. Studiò diritto a Padova, poi storia e geografia a Bologna, quindi matematica, scienze naturali ed economiche in Italia e all'estero; [...] essere e del conoscere, dai punti indistinti di energia sino all'uomo".
Secondo il C., la dottrina di Pitagora sarebbe conforme alla tradizione del pensiero italico e latino, quindi una filosofia italiana, ch'egli, ardente nazionalista, contrapponeva ...
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teorema
teorema in matematica e in logica, enunciato per il quale esiste una dimostrazione a partire da un insieme di → assiomi; esso può cioè essere dedotto da tali assiomi attraverso regole di deduzione [...] semantica secondo la quale un teorema è la → conseguenza logica dell’insieme di assiomi. Per esempio:
• il teorema di Pitagora afferma che «in un triangolo rettangolo, la somma dei quadrati costruiti sui due cateti è equivalente al quadrato costruito ...
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Tolomeo, teorema di
Tolomeo, teorema di in geometria, teorema relativo ai quadrilateri inscrittibili in una circonferenza. Stabilisce che in un quadrilatero inscritto in una circonferenza il prodotto [...] dei rettangoli dei lati opposti. Se a, b, c e d sono, nell’ordine, i lati del quadrilatero inscritto e d1 e d2 sono le diagonali, si ha ac + bd = d1d2. Se il quadrilatero è un rettangolo, si ottiene come caso particolare il teorema di → Pitagora. ...
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Riemann, spazio di
Riemann, spazio di o varietà riemanniana, spazio metrico n-dimensionale in cui la metrica è espressa attraverso un campo tensoriale associato a ogni punto dello spazio (→ tensore). [...] , si ha gij = δij, dove δij è il simbolo di → Kronecker, e quindi la precedente formula esprime il teorema di Pitagora, generalizzato a n dimensioni. In uno spazio di Riemann non euclideo, a partire dalla formula precedente si definisce un tensore di ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] tra le righe della Bibbia (soprattutto nella Genesi, 1, 6-9). Un altro esempio dello stesso genere si ritrova nei pitagorici, per i quali i numeri dispari erano maschili e quelli pari femminili. Quest'idea prefigura la teoria dell''uno' e della ...
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Musica e matematica
Angelo Guerraggio
Musica e matematica
Che ogni accordo musicale si configuri come un rapporto numerico è consapevolezza che viene da lontano, addirittura dalla Repubblica e dal Timeo [...] DO-SOL-DO.
L’innovazione introdotta da Zarlino prendeva invece in considerazione anche i numeri 5 e 6 (non accettati dai pitagorici per le loro credenze numerologiche mistiche o magiche) e i loro rapporti che davano luogo a una quinta (6/4 = 3 ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...