GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] della scuola eginetica in un magnifico bronzo, molto dibattuto, per cui si sono fatti varî nomi, e specialmente quello di Pitagora di Reggio, cioè nel famoso Auriga di Delfi, residuo di un donario siracusano, in cui il trattamento, per così dire ...
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POLICLETO (Πολύκλειτος, Polycletus) il Vecchio
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Paola ZANCANI MONTUORO
Scultore greco, nato ad Argo, intorno al 480 a. C., morto alla fine del sec. V, la cui attività [...] specie da quest'ultimo frammento, come l'idea di una perfetta canonica dell'arte derivi in P. da presupposti pitagorici, concernenti le "simmetrie" aritmetiche intrinseche alle realtà naturali.
A queste norme teoriche egli diede forma concreta in una ...
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Metafisica
(Μεταφυσικά; τὰ μετὰ τὰ φυσικά) Opera di Aristotele. Il termine metafisica con cui si designa l’insieme dei 14 trattati, raccolti ed editi da Andronico di Rodi intorno alla metà del 1° sec. [...] Ν) Aristotele mostra come la sua dottrina metafisica consenta di superare i limiti e le difficoltà poste sia dalle concezioni pitagoriche circa il numero e l’astrazione, sia dal platonismo quale è venuto configurandosi in Speusippo (allora guida dell ...
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VARIGNANA, Guglielmo
Armando Antonelli
da. – Nacque a Bologna negli anni Settanta del Duecento, da Bartolomeo (v. la voce in questo Dizionario) e da Michelina di Nascimbene da Sala.
Guglielmo risulta [...] l’uomo. Tale deve essere l’animo del medico che predispone le sue virtù a Dio, sommo bene, conformandosi alla massima pitagorica In omnis rebus que agis, exordium a Deo sume.
Rispetto all’opera del padre Bartolomeo (la Practica a capite usque ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle regioni della Ionia che hanno conosciuto il fiorire della poesia epica [...] successiva. Nato ad Agrigento intorno al 490 a.C., profondo conoscitore sia delle dottrine non scritte degli orfici e dei pitagorici che del poema parmenideo, è un personaggio poliedrico, sapiente e mago, medico e taumaturgo, una figura a metà strada ...
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Si dice cerchio o circolo (circulus; κύκλος) la superficie piana racchiusa da una curva luogo dei punti equidistanti da un punto interno detto centro: codesta curva prende anche lo stesso nome di cerchio, [...] numero di tre: problemi di contatto che sono risolti elementarmente fino da Apollonio di Perga.
Divisione del cerchio. - Già i Pitagorici scoprirono la costruzione dei poligoni regolari di 3 e 6 lati (triangolo ed esagono) e anche del pentagono e del ...
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Il principale rappresentante della commedia dorica siciliana. Gli antichi lo dicono nativo di Siracusa o di Crasto in Sicilia o di Megara Iblea o di Cos o di Samo, ma più probabile è ch'egli nascesse a [...] Ebe. Era sentenzioso, ma non vero filosofo; egli prende di mira i sistemi filosofici più in voga (Eleati, Eraclito, Pitagorici, ecc.), per adattarli a scene comiche, colpendone i punti più vulnerabili, quanto cioè bastava al suo scopo, e traendoli a ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] . Questa compenetrazione di virtù e vita cittadina, oggi diremmo di morale e politica, si ritrova in Solone, nei pitagorici, in Eraclito, in Democrito (in Democrito però troviamo anche qualche nota cosmopolitica e qualche accenno al contrasto tra ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie achee
Roberto Spadea
Laura Buccino
Piero Orlandini
Crotone
di Roberto Spadea
Colonia achea (gr. Κρότων; lat. Croto, Crotona) situata [...] . Questo periodo di prosperità comincia a declinare nel corso del V sec. a.C. Alle lotte interne che conducono alla cacciata dei Pitagorici, segue la pesante sconfitta dell’Elleporo (389/8 a.C.), che segna l’inizio del dominio di Dionisio I. Dopo una ...
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divinazione
Fenomeno culturale di natura religiosa, che consiste nel venire a conoscenza di necessità o di eventi di vario tipo, mediante facoltà e tecniche le quali, trascendendo le normali modalità [...] in modo vario con rituali diversi, analogamente a quanto, sul piano privato del comportamento quotidiano, erano soliti fare i pitagorici quando, a mezzo di pratiche ascetiche e catartiche, si disponevano a una coscienza onirica che, rimosso ogni ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...