FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] di Benvenuto di Giovanni per realizzare le pitturea monocromo dei Profeti nel tamburo della cupola del a Fontegiusta a Siena. Un ulteriore elemento che porta a leggere la sua mano è l'usuale motivo decorativo del manto della Vergine dipinto aolio ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] Vergine, dipinto aolio su tavola proveniente dalla cappella di S. Anna della chiesa di S. Agostino a Perugia, datato 1561, in cui risaltano sia l'eclettismo dell'artista sia la nitida componente fiamminga del suo stile (Pittura in Umbria..., 1983 ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] 1942. Per la D. erano pronte solo parti minori, ma ella, a poco a poco, riprese il posto che le competeva per capacità ed anzianità, C. Carrà che l'aveva incoraggiata, anche alla pittura ad olio: espose i primi alla galleria dell'Obelisco, i quadri ...
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SOLDATI, Atanasio
Elena Di Raddo
– Nacque a Parma il 24 agosto 1896 da Filippo Basetti e Fiora Soldati, ed ebbe un fratello, maggiore di due anni, di nome Filippo. Atanasio crebbe solo con la madre [...] Belli nell’introduzione alla personale del 1933 (dove espose 20 dipinti aolio, 20 tempere e 20 disegni) – le sue tempere, i di superfici, come dire di tutti i mezzi propri alla pittura, senza impianti di alcuna sorta: al di sopra della letteratura». ...
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MUSSINI, Augusto
Francesco Santaniello
– Nacque a Reggio Emilia l’8 gennaio 1870 da Angelo, cuoco nella casa del vescovo, e da Beatrice Cobianchi.
La madre, donna dalla profonda fede religiosa, gli [...] verso un modello di pittura veristico-sociale, ma anche verso la tradizione della pittura lombarda, prediligendo il Serafino e La morte di s. Serafino (l’unico dipinto aolio e non a tempera su muro) eseguiti nell’abside. Mussini proseguì i lavori ...
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SARRI, Luigi Egisto
Moreno Bucci
SARRI, Luigi Egisto. – Nacque a Figline Valdarno il 6 novembre 1837. Nel registro delle anime della collegiata di S. Maria si legge che il padre, Raimondo, lavorava [...] di belle arti, 1856, n. 72), di bozzetto aolio d’invenzione e di accademia aolio del nudo (1857, n. 59). Nonostante gli elogi i premi triennali dell’Accademia del 1857, nella classe di pittura, Sarri eseguì Lorenzo de’ Medici che sfugge al pugnale ...
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ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] Pesce La musica armena, edito nel 1935.
Incoraggiato da Colao, si interessò anche alla pittura. Eseguì vari autoritratti, sia aolio sia a pastello, e paesaggi a tempera su tela, dipinti con colori caldi, stesi con pennellate dai tratti forti e ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] ai cartoni, ai disegni preparatori, ai bozzetti aolio, spesso molto rifiniti, conservati fra l'Accademia 155, 159, 188; C. Bon Valsassina, La pitturaa Roma nella seconda metà dell'Ottocento, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] del 1889 presentò vari dipinti aolio: Lavandaia, Mercanteggio di un capo d'opera, Dall'ortolana, Studenti a Granada; e in quella del genere (Il Trejense).
Fonti e Bibl.: Il Trejense, La vendita delle pitture di P. J., in La Tribuna, 18 apr. 1922; V ...
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CAUCIG (Caucigh, Causich, Cauzio, Kaucig, Kauzich, Kauzig, Kauzio, Kavčič), Francesco (Franz, Franc) Saverio Antonio Nicolò
Ksenija Rozman
Nacque il 4 dic. 1755 a Gorizia da Andrea, sarto, di famiglia [...] , uno a matita e due stampe; Werner Caucig (Vienna) due album con disegni; lo Szépmüvészeti Múzeum di Budapest due disegni (uno disperso durante la seconda guerra mondiale); il Goriški Muzej di Nova Gorica (Iugoslavia) un frammento di pittura ad olio ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti tra loro per certe...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...