Scultore, nato a Parma il 13 aprile 1899 e morto a Roma il 27 dicembre 1968. Fino all'immediato secondo dopoguerra la sua ricerca si svolse nell'ambito dell'arte figurativa. Dopo aver frequentato l'accademia [...] proprio bagaglio culturale d'importanti esperienze. di riflessione (dedicandosi prevalentemente alla pittura e all'organizzazione prima della G. Ballocco e altri più giovani esponenti dell'avanguardia romana, la fondazione del gruppo Origine (1950 ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] (di G. Eiffel), al di là di quello a cui la pittura poteva arrivare con i suoi mezzi specifici. All'inizio del film un Hyères, che successivamente sarebbe servita da set per un altro film d'avanguardia, Le mystère du château de dés (1929) di Man Ray. ...
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Cubismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema cubista
Nella storia delle avanguardie artistiche del 20° sec. un posto di indubbio rilievo ebbe il C., nell'ambito delle arti figurative. [...] . È certo infatti che nell'affiancarsi ad altri movimenti d'avanguardia in un momento in cui l'arte e la letteratura subivano una crisi di vasta portata, influenzò notevolmente lo sviluppo della pittura seguente, anche al di là dell'opera di Picasso ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...] minare alla base le regole delle arti figurative, della pittura in particolare.
Se ne accorsero, proprio in ambito citati, con qualche eventuale spunto rintracciabile in altri film d'avanguardia.
Un cenno merita semmai il lavoro di Richter negli ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Milano 1984, pp. 9-41; P. Tamborini, Pitturad'età ottoniana e romanica, ivi, pp. 177-254; M. Magni, Scultura d'età romanica, ivi, pp. 255-294; L. delle novità della ricerca europea trecentesca d'avanguardia, come attesta il ruolo determinante che ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] stesso tempo nell'officina di falegnameria, di tessitura, di pittura su vetro e di ceramica. Dalla prima lampada disegnata da Firenze 1953).
Ripellino, A. M., Majakovskij e il teatro russo d'avanguardia, Torino 1959.
Röhl, K. P., Der Beginn und die ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] sfondo anche per S. Andrea a Vercelli; i caratteri d'avanguardia, espressi fra il 1219 e il 1224-1226 nella fabbrica restauro, Torino 1986, pp. 5-19; C. Bertelli, Miniatura e pittura. Dal monaco al professionista, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] settori sociali non istituzionalizzati. In questo campo un ruolo d'avanguardia è stato svolto dai governi francesi, a partire ben si associa al ‛clima' suggerito dalle collezioni di pittura rinascimentale.
È da sottolineare invero che le esigenze di ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] gastronomica, che propone sia cucina tradizionale sia d’avanguardia, a prescindere dai molti locali per turisti ° al 16° secolo); la Collezione Cambó (pittura italiana dei secoli 14°-16°); il Museo d’arte moderna; il Museo Picasso; la Fondazione Joan ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] ), Milano 1987; D. Cameron, Baj, disegni, Milano 1989; Baj. Maschere tribali (catal., Porto Venere), Pontedera 1994; Apocalisse di E. B., Milano 1995; L. Caprile, Conversazioni con E. B. Mezzo secolo di avanguardie, Milano 1997; La pittura spaziale e ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...