OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] che con le pietre e i vetri, anche con l'uso sempre più diffuso di smalti policromi. Esempi di questo genere si possono riscontrare in una serie di schizzi e pitture su carta e su seta contenuti in tre album (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz.), alcuni ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] spesso all'interno una decorazione a stucchi o a pitture che uniforma l'architettura funeraria alla generale ricerca dello che in Indonesia le strutture funerarie di tipo megalitico sono digenere sepolcrale e commemorativo e comprendono tombe ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , l'Ermeneutica della pitturadi Dionisio da Furnà, sebbene basato su diverse f. più antiche, risale solo al 18° secolo. Per l'epoca medievale gli studiosi dell'arte bizantina devono quindi rivolgersi a testi di vario genere, quali opuscoli teologici ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] rifacimenti, le ultime decorazioni a stucco e pitturadi alcuni ambienti, e i non finiti restauri, Arti, I, 1938, p. 111 ss. Per l'artigianato in genere: D. Mustilli, Botteghe di scultori, marmorari, bronzieri e "caelatores" in P., in Pompeiana, cit ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] realtà (temi digenere con vecchi, contadini, pescatori; figure di pigmei o di personaggi comicamente grotteschi che ci rimane testimonia, tuttavia, che anche nella pitturadi ritratti si possono riscontrare correnti diverse, una più classicistica ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] è circondata da fitti girali di acanto, abitati da una multiforme popolazione di personaggi, religiosi e non, genietti, pastori, animali di ogni specie e scene digenere; il tutto riconducibile a modelli della pittura catacombale dei primi secoli del ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] . Anche se Théophile Gautier sosteneva che l'uomo digenio dovesse essere opulento, per alcune élite "i valori artistico e in particolare la pitturadi Théodore Géricault, nella inquietante galleria di ritratti di nevrotici, come l'alienata monomane ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] sia rivelato propizio ad un'attività di costruzioni pubbliche né di altro genere. La stessa presenza straniera ha
K. Lange - M. Hirmer, L'Egitto. Architettura, scultura, pitturadi trenta secoli, Firenze 1961; S. Donadoni, L'Egitto, Torino 1981 ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] scene figurate, sia relative a episodi biblici sia digenere, su fondo azzurro e forse con tessere d’ pavimenti e i rivestimenti marmorei parietali, le pitture e le stesse policromie delle colonne, non sempre di marmi bianchi, erano in uso in tali ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] di Gemisto/Pletone e della scuola di Mistrà avevano elaborato in maniera molto meno utopistica di quanto in genere de Pisanello, Paris 1932, p. 5051 nota 116; M. Salmi, La pitturadi Piero della Francesca, Novara 1979, p. 41, fig. 39.
80 Letterale ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...